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Cronaca

Olbia. Botte tra tassisti, interviene la CNA della Gallura

Olbia. Botte tra tassisti, interviene la CNA della Gallura
Olbia. Botte tra tassisti, interviene la CNA della Gallura
Olbia.it

Pubblicato il 04 August 2014 alle 13:52

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Olbia, 04 Luglio 2014 - Due tassisti - uno con licenza e l'altro senza, dei turisti, una lite e l'intervento della Polizia Locale di Olbia. L'episodio, raccontato da La Nuova Sardegna, è avvenuto sabato mattina proprio vicino al Municipio della città. All'origine del diverbio, finito con una cazzottata e l'intervento del 118, vi sarebbe stato il servizio taxi per i turisti delle navi da crociera. Come racconta La Nuova, il pomo della discordia sarebbe stato il prezzo della corsa: proprio il tentativo di orffire un servizio a prezzo più contenuto da parte del tassista non regolare avrebbe scatenato lo scontro. Il tutto davanti a due turisti stranieri increduli. Sulla vicenda raccontata da La Nuova Sardegna è voluta intervenire la CNA della Gallura guidata dal presidente Benedetto Fois e dal segretario Massimo Bonacossa. "In relazione all’increscioso episodio che ha interessato un tassista di Olbia e un abusivo, CNA Gallura conferma le dichiarazioni in proposito fatte dal rappresentante della categoria Lorenzo Bo, membro della Direzione di questa Associazione. Immaginando lo sconcerto dei turisti che hanno assistito alla scena, possiamo considerare anche quale danno di immagine provocano episodi come questi alla Città e al territorio - afferma la CNA in una nota stampa firmata da Benedetto Fois e Massimo Bonacossa -. Nella stagione estiva continuiamo ad assistere all’invasione di operatori con licenze ed autorizzazioni rilasciate in altri Comuni della Sardegna e addirittura di altre città italiane; nonostante l’impegno della Polizia Municipale, far fronte ai necessari controlli non è facile. Ma il controllo delle attività non può essere solo in capo ai Comuni come Olbia e Arzachena: ricordando che la normativa attribuisce ai servizi delle licenze comunali TAXI e delle autorizzazioni comunali NCC il ruolo di operare per le esigenze di mobilità dell’utenza residente e fluttuante nei Comuni che le rilasciano, sarebbe molto utile che questi stessi verificassero se effettivamente i loro operatori svolgono il servizio in quelle comunità; tali controlli tuttavia risultano inesistenti anzi, come ci risulta, si continua a rilasciare licenze ed autorizzazioni da parte di Comuni lontani dalla nostra provincia, ben sapendo che quegli operatori d’estate si riverseranno in questo territorio, provocando le tensioni che purtroppo conosciamo". Secondo la CNA della Gallura, la Regione Sardegna dovrebbe avere un riolo più importante e incisivo sul tema. "Ruolo importante potrebbe avere la Regione, la quale dovrebbe sistematicamente chiedere rapporti sulle attività rilasciate da tutti i Comuni e l’effettivo servizio che deve essere effettuato secondo la legge nazionale ed i regolamenti comunali - si legge nella nota stampa -. Inoltre, è bene chiarire a tutti gli operatori turistici e della ricettività, prima dell’inizio della stagione, quali sono le norme che regolano il servizio di trasporto persone, riservato solo a chi è abilitato".