Olbia, Campo rom: ecco i risultati del blitz

Olbia, 29 Febbraio 2016 - Il blitz al campo rom di Colcò, avvenuto questa mattina ad Olbia, ha dato buoni frutti. Innanzitutto, la Polizia Locale ha definitivamente accertato ciò che da mesi tanti cittadini segnalavano, vale a dire un forte inquinamento nei pressi del campo nomadi, ma anche al suo interno. In secondo luogo, sono stati identificati alcuni dei soggetti ritenuti responsabili sia di illeciti penali che di illeciti amministrativi. In totale, la Polizia Locale di Olbia denunciato 30 persone. Dieci per reati penali di natura ambientale: abbruciamento di materiale plastico, abbandono di rifiuti, occupazione dei terreni limitrofi al campo. Altre venti persone, invece, sono ritenute responsabili di illeciti amministrativi sempre legati al degrado e all'ambiente.

La situazione di via Conca Onica era emersa a fine 2014 durante un sopralluogo della Polizia Locale olbiese. In quell'occasione era stata trovata una mega discarica piena zeppa di prodotti inquinanti. Poi sono stati i cittadini a segnalare le attività che venivano compiute nel campo rom, in particolare gli abbruciamenti. Infine ci sono state le numerose denunce della famiglia Addis che, proprio a Colcò, ha un'azienda finita nel mirino dei ladri.