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Olbia e Berchidda: grandi soddisfazioni ai Taekwondo Tuscany Open

Olbia e Berchidda: grandi soddisfazioni ai Taekwondo Tuscany Open
Olbia e Berchidda: grandi soddisfazioni ai Taekwondo Tuscany Open
Angela Galiberti

Pubblicato il 26 October 2017 alle 10:56

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Olbia, 26 ottobre 2017 - Nuova grande soddisfazione per lo sport olbiese e gallurese: ai Taekwondo Tuscany Open, che si sono svolti nello scorso fine settimana, la Terranova Olbia e la Kim Do Kwan di Berchidda sono salite sul podio con due ori, un argento e un bronzo.

Alla competizione toscana hanno partecipato 700 atleti provenienti da tutte le Regioni italiane; alcuni partecipanti, invece, provenivano da altre nazioni europee. "Le palestre di Taekwondo Terranova Olbia e Kim do Kwan Berchidda allenate da Marco Varrucciu, Roberto Carrus e dal preparatore Samuel Crasta - si legge in una nota stampa - hanno partecipato con 8 atleti, divisi tra cadetti junior e senior". Durante la giornata di sabato sono scesi sulle piste di combattimento due atleti: il berchiddese campione Italiano 2017 Sebastiano Grixoni, che dopo tre bellissimi incontri è riuscito a conquistare l'oro, continuando la serie positiva di questo 2017; l'altra atleta scesa in pista e' stata l'olbiese Alessia Casuche è riuscita in una categoria difficilissima a conquistare un ottimo bronzo.

La domenica invece scendono in campo i cadetti B e cadetti. "Non possiamo assolutamente lamentarci visto i risultati positivi portati a casa - continua la nota stampa delle due palestre -. Daniel Congiattu conquista l'oro cadetti B, mentre Mattia Firinaiu l'argento tra i cadetti A". Sono da elogiare e non poco per le categorie numerosissime a cui hanno preso parte senza portare nessuna medaglia, ma scontrandosi con atleti validi, gli atleti Gabriele Varrucciu (che si è fermato dopo un paio di incontri, riuscendo a fare 36 punti), Massimo Vargiu (alle prime esperienze), Simone Deiana e Martina Varrucciu (anche loro reduci da una stagione gloriosa vista la convocazione nella rappresentativa sarda regionale).

"Queste belle medaglie vogliamo dedicarle ai genitori che ci accompagnano nelle trasferte, ai presidenti e dirigenti delle nostre palestre che ci danno una mano - concludono le due palestre -. Noi invece dobbiamo lavorare tanto con molta umiltà e sacrificio, perché quando usciamo dalla nostra isola ci scontriamo con una realtà completamente diversa".