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Olbia. Bando povertà estreme: dal 20 Aprile al 20 Maggio consegna domande

Olbia. Bando povertà estreme: dal 20 Aprile al 20 Maggio consegna domande
Olbia. Bando povertà estreme: dal 20 Aprile al 20 Maggio consegna domande
Angela Galiberti

Pubblicato il 14 April 2015 alle 16:56

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Olbia, 14 Aprile 2015 - Questa mattina, negli uffici del Delta Center, è stato presentato il nuovo Bando Povertà Estreme che il COmune di Olbia si appresta a varare. Un bando importantissimo per le tante famiglie olbiesi che versano in condizioni di indigenza e che, grazie alla collaborazione dei sindacati Cgil-Cisl-Uil, abbraccia diverse problematiche. "Il bilancio non è stato ancora approvato - ha detto l'assessore ai Servizi Sociali, Rino Piccinnu -, ma la cifra è quella dell'anno scorso. Un milione e cinquanta mila euro. In questi anni la povertà è aumentata, non è aumentata però la cifra che ci trasferisce la Regione". Il bando è composto da tre linee di intervento: - Linea 1: concessione di un sussidio di 250 euro mensili a favore di nuclei familiari e persone in condizioni di accertata povertà; il beneficiario dovrà lavorare una settimana al mese con il servizio civico; - Linea 2: concessione di contributi per far fronte all'abbattimento dei costi della gestione familiare (250 euro al mese per 12 mesi); - Linea 3: servizio civico comunale con 600 euro al mese per 12 mesi. "Abbiamo modificato le modalità di accesso al bando - ha sottolineato Rino Piccinnu -. L'anno scorso vi erano diversi moduli da compilare, quest'anno c'è un modulo solo per tutte le linee di intervento. Inoltre, per quanto riguarda l'ISEE, basterà inserire il numero di protocollo INPS. Sarà poi la struttura a scaricare il documento e a fare le verifiche". Novità importante riguarda l'aiuto alle donne vittime di violenza di genere. Uno dei problemi principali è l'affrancarsi dall'orco, dal marito violento, dal compagno padrone. Le donne che non hanno una indipendenza economica, una volta che devono uscire dalla casa protetta in cui si sono rifugiate, hanno solo due opzioni: cercare un lavoro (e non trovarlo per via della crisi) o tornare dall'uomo dal quale erano fuggite. Per questo motivo, 5 donne della casa rifiugio gestita da Prospettiva Donna potranno prestare servizio civico comunale e ottenere 600 euro per 12 mesi. Questo consentirà loro di immettersi nel mercato del lavoro e trovare l'indipendenza. Altra novità riguarda il limite ISEE che, ad Olbia, arriva fino a 5'500 euro. Questa flessibilità consente di aiutare casi particolarmente gravi che, invece, potrebbero rimanere fuori con un limite appena più basso. Le domande potranno essere presentate al Comune di Olbia dal 20 Aprile al 20 Maggio. A parità di punteggio, avrà la precedenza la domanda presentata prima.