Olbia, auto cade in mare in via Redipuglia

Olbia, 17 Febbraio 2016 - Attimi di paura, questa mattina intorno alle 11:30, in via Redipuglia. Una Opel Corsa, al cui volante vi era una donna, è finita in mare. Immediati i soccorsi dei Vigili del Fuoco, della Polizia Locale e della Guardia Costiera, ma soprattutto dei cittadini che per caso si sono ritrovati al posto giusto nel momento giusto.

Secondo le prime ricostruzioni fatte dalla Polizia Locale olbiese, l'Opel Corsa era parcheggiata nell'area di sosta situata accanto al Monumento dei Caduti quando, ad un certo punto, è finita in acqua. A quanto pare, la conducente avrebbe inserito la prima marcia anziché la retro e avrebbe dato gas. L'auto ha così sbattutto contro il jersy posto a protezione, lo ha spostato ed è finita nelle gelide acque dell'ansa sud del golfo interno di Olbia. A questo punto sono entrati in scena Salvatore Desini (dipendente comunale settore Ambiente e Manutenzione), Mohammed Sefi (cittadino di orgine marocchina, residente ad Olbia) e Franco Becciu (conducente di un autobus delle Autolinee Nordorientali, originario della zona di San Teodoro). La ricostruzione dei testimoni combacia in tutto e per tutto: prima un forte botto, poi un'auto in acqua, infine il salvataggio. Salvatore Desini e Mohammed Sefi hanno assistito alla scena e, senza pensarci un attimo, si sono tuffati in acqua. "La fortuna della signora - ha detto Salvatore Desini - sono stati i finestrini chiusi". Ad aprire la portiera, con uno sforzo disumano ed eroico, è stato il giovane Mohammed, 31anni per 180 cm di altezza. Poi, Desini ha liberato la signora dalle cinture di sicurezza e insieme l'hanno portata a riva. La donna, una cittadina di origine marocchina di 33 anni, è stata trasportata dal 118 al Pronto Soccorso dove le è stata riscontrata una lieve ipotermia. Non è in pericolo di vita.