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Cronaca

Olbia è il primo scalo sardo a prova di autismo

Olbia è il primo scalo sardo a prova di autismo
Olbia è il primo scalo sardo a prova di autismo
Angela Galiberti

Pubblicato il 16 December 2016 alle 13:16

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Olbia, 16 Dicembre 2016 - L'Aeroporto Costa Smeralda di Olbia è il primo scalo sardo e il terzo italiano ad adottare un sistema di facilitazioni dedicato ai passeggeri autistici o con altre disabilità cognitive. Il progetto è stato ideato dall'Enac in collaborazione con Assaeroporti, la Geasar e le associazioni SensibilMente, Fondazione per l'Autismo, Kreis.

Il progetto si chiama "Autismo - in viaggio attraverso l'aeroporto" e ha lo scopo di aiutare le persone con difficoltà cognitive ad affrontare un viaggio in aereo nel modo più tranquillo possibile. Nel dettaglio, è stata creata una brochure informativa dedicata a chi accompagna la persona autistica (brochure cartacea liberamente scaricabile dal sito della Geasar). Il supporto è utilissimo per abituare le persone autistiche all'ambiente aeroportuale e le sue numerose regole.

Non solo: contattando la società che gestisce lo scalo, la famiglia può effettuare una visita all'interno dell'aeroporto qualche giorno prima della partenza insieme alla persona autistica, il tutto con il supporto di personale dedicato. Infine, la "Storia sociale" dell'aeroporto è stata adattata alle esigenze delle persone autistiche: è stato prodotto un video che descrive ogni passaggio che viene fatto all'interno dell'aeroporto in occasione di un viaggio.

"Ringrazio tutti i soggetti che con impegno e grande spirito di solidarietà contribuiscono allo sviluppo di questo importante progetto. L'Enac segue sempre con particolare attenzione la tutela del passeggero e in particolare delle persone con disabilità. Siamo certi che molti altri aeroporti aderiranno al progetto e si impegneranno a garantire ai soggetti autistici e ai loro accompagnatori l'assistenza e i servizi necessari per affrontare al meglio il viaggio aereo", ha detto il direttore generale Enac Alessio Quaranta.

In Sardegna, il progetto è partito in contemporanea su tutti gli scali, ma Olbia è riuscita ad essere la più veloce nelconcretizzarlo grazie a una splendida sinergia che si è venuta a creare tra la società di gestione e le associazioni coinvolte. Questa sinergia ha fatto sì che il progetto, al Costa Smeralda, sia già attivo per tutti: le brochure potranno essere tradotte con facilità nei prossimi mesi e il sistema potrà essere implementato cammin facendo.

"Il progetto è un importante passo avanti nell'accessibilità degli spazi a tutti - ha commentato Veronica Asara, presidente di SensibilMente Onlus -. Il materiale preparato consente di preparare le persone autistiche a un viaggio in aeroporto, quindi aiuta a gestire le crisi che possono verifricarsi in queste situazioni".

Il materiale è adatto a qualsiasi disabilità cognitiva e consente di affrontare il "rigido" mondo aeroportuale, fatto di norme e gesti prestabiliti e obbligatori, con molta serenità. Una serenità a 36o°: per la persona autistica, per i familiari e per gli operatori aeroportuali.