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Olbia: torna Art Port Toilet con Fabio Alfonso e Genesis

Olbia: torna Art Port Toilet con Fabio Alfonso e Genesis
Olbia: torna Art Port Toilet con Fabio Alfonso e Genesis
Olbia.it

Pubblicato il 07 March 2016 alle 18:55

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Olbia, 07 Marzo 2016– La Geasar riprende le mostre nell’Art-Port Toilet, dell’Aeroporto OlbiaCosta Smeralda con l’esposizione “Genesis” dell’artista algherese Fabio Alfonso.La mostra partiràproprio l’8 marzo e si concluderà a maggio.Fabio Alfonso esprime la sua arte nell'energia più primitiva, in quell'eccesso che irrompe comeforza e si scontra con il mistero della vita. Da ciò si sviluppa la sua necessità di autorappresentarsicreando un ritratto interpretativo giocato su un particolare fondamentale che accomuna tutti: la genesi dell’uomo. Il suo autoritratto è un incontro, il più autentico, che fissa l'evoluzione di unmondo nuovo, ne restituisce la visione macroscopica e convulsa di un seme fecondativo. Siamol'ossessione di un’unione cancellata dalla memoria, che trova come testimone, l'unico a gridare laverità, di una vita che esiste e vive prima del nostro vivere.

Nella sua ricerca pittorica, l’artista trova la condizione più autentica avvicinandosi al ricordo del suofanciullo che dipinge. Con i suoi autoritratti, Fabio Alfonso suggerisce al pubblico un benesserecostituito da immagini, dove ognuno può identificarsi nella verità e visione che più gli appartiene.La tipicità delle sue tele ritrova il concetto autobiografico nella scelta del formato 84x84 cm, comecodice della sua data di nascita (1984).La mostra si compone di 15 opere, caratterizzate dall’uso di forme e colori che indicano, non soloun’intimità che ama nascondersi, ma soprattutto una lettura introspettiva che riporta l’osservatore afare un viaggio a ritroso nella sua origine. Alfonso ne ridefinisce i tratti, facendo fluttuare la formanella superficie che, a seconda del suo stato d’animo, diventa carica di colore denso o di texturedelicate a richiamare stati di agitazione, di energia, di consapevolezza, di equilibrio e pace.Un discorso intimo di sé che nella mostra, a metà tra il figurativo e l’astratto, diventa linguaggio edespressione comune di una soggettività libera e differente. Ogni quadro propone una letturadiversa e lascia intravedere il filo conduttore sul tema che accomuna tutta l’esposizione invasivadei bagni centrali dell’Aeroporto Olbia Costa Smeralda, dal corridoio di ingresso fin dietro la portadello spazio più privato.