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Olbia, ITI: via libera espropri, sì a una osservazione. Monni: "è così che si amministra"

Olbia, ITI: via libera espropri, sì a una osservazione. Monni:
Olbia, ITI: via libera espropri, sì a una osservazione. Monni:
Angela Galiberti

Pubblicato il 26 March 2018 alle 18:15

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Olbia, 26 marzo 2018 - L'Iti di Olbia, la grande riqualificazione che coinvolge la sponda Sud del Golfo interno olbiese che va dal ponte di ferro al Teatro Michelucci, va avanti. Il Consiglio comunale di Olbia, durante l'ultima riunione svoltasi venerdì scorso, ha dato il via agli espropri.

Con questo via libera, l'Iti Olbia "Città Solidale, Sostenibile, Sicura" riprende il suo viaggio verso la sua realizzazione e lo fa tornando in Regione. Ci vorranno 700 giorni prima che gli olbiesi possano godere di questo splendido progetto che ridisegnerà, definitivamente, la città in meglio. Progetto che viene da lontano, parte infatti sotto la giunta Giovannelli Bis, e che andrà molto più lontano grazie all'attuale amministrazione che ha sposato l'idea.

Dunque, con questo via libera agli espropri, l'Iti ingrana una marcia in più e lo fa anche dando un esempio di buona amministrazione. Tra le osservazioni vi era quella di Piccinnu Arredamenti, la cui sede è in prossimità della splendida Isola della Lepre. Letta l'osservazione, il Comune di Olbia e la Commissione Urbanistica hanno verificato in loco quanto dichiarato: vale a dire la riqualificazione del pezzettino di terreno oggetto dell'esproprio. "Abbiamo verificato che l'area verde c'è già e che c'è anche un'area parcheggi e si è deciso di non espropriare - ha dichiarato Bastianino Monni, presidente della commissione consigliare all'Urbanistica -. Questo è un esempio di come si può amministrare con i cittadini".

Per il resto, via agli espriori: il progetto è talmente importante che prevale l'interesse pubblico.