Olbia, 17 Marzo 2014 - Un fulmine a ciel sereno, ma soprattutto l'ennesima riprova che la
certezza del diritto è fondamentale in un paese democratico. Questa mattina il sindaco di Olbia,
Gianni Giovannelli, ha letto una missiva firmata da Argea nella quale si dice che
non si potranno erogare nè i contributi del 2009 nè quelli per l'alluvione in favore dei mitilicoltori olbiesi a causa delle problematiche inerenti alle concessioni demaniali. La lettera è stata letta davanti a
Maria Grazia Piras, assessore regionale all'Industria, ed è il simbolo dell'inerzia politica. Da diverso tempo - circa 30 anni - i mitilicoltori olbiesi navigano in acque agitate e poco trasparenti. Per coltivare le cozze all'interno del Golfo di Olbia, i mitilicoltori hanno bisogno di una
concessione demaniale. Ma ottenerla o rinnovarla non è così facile. Nel 2012 è stata approvata una proroga per queste concessioni fino al
31/12/13. Questa proroga doveva servire alla Regione per
mettere ordine nel comparto con una legge ad hoc,
ma nulla è stato fatto. Nell'inerzia generale è arrivata l'alluvione, la cui onda di piena ha inondato di
detriti il fertile Golfo di Olbia, dannengiando gli allevamenti di cozze. Adesso, a causa del mancato intervento della Regione, i mitilicoltori olbiesi non potranno ricevere gli indennizzi. Il sindaco Giovannelli, approfittando della presenza dell'assessore Piras, ha chiesto un intervento urgente al Governo Pigliaru.