Olbia: al Vicolo 74 con Maria Forroia e Gabriella Barbieri: alla scoperta dell'arte al femminile

Olbia, 27 agosto 2019 - La città di Olbia, ci riserva sempre piacevoli sorprese nei suoi vicoli affollati di curiosi e turisti.

Dopo un timido avvio nei giorni scorsi, va in crescendo l'interesse dei passanti che nel cuore della città si imbattono nell'istallazione artistica “Vicolo in mostra”. Presso il Vicolo74, l'artista cittadina Paola Madau, ha fatto da apripista per questo coinvolgimento artistico che vede altre due residenti confrontarsi con la creatività.

Maria Forroia, per anni nota insegnante del liceo scientifico di Olbia, ha presentato in questa deliziosa collettiva i suoi lavori.

Una vera e sintesi delle donne sarde in cui viene espressa tutta la fierezza ed il rigore che fanno parte di questa terra. La Forria non è nuova agli apprezzamenti che riceve per i suoi ritratti che ama eseguire attraverso l'acquerello." mi diletto da tempo con la tecnica dell'acquarello che trovo mi possa esprimere con giusta ragione. La creatività che coltivo da sempre, affiancandola alla mia grande passione per l'insegnamento, mi ha dato grandi soddisfazioni specialmente nel nuorese". I suoi lavori sono molto apprezzati soprattutto nel nuorese, in cui ci si ritrova per affinità e sentimenti.

"Il mio estro artistico mi spinge ad una continua ricerca a secondo del momento della vita che sto attraversando. Mi piace molto sperimentare sempre con materiali diversi. Ora poi soprattutto con il riciclo della carta trovo che ci sia la possibilità di spaziare con diversi materiali. Spesso nel mio laboratorio regna il caos dovuto alla dirompente creatività che tutto prende". Con l'entusiasmo di una fanciulla ci racconta di come possa volare il tempo senza accorgersene quando si ha a che fare con colori e pennelli. Cero è che con il passare del tempo, tra le due artiste si stia formando un'interconnessione creativa molto interessante, fatta di suggerimenti e collaborazioni.

L'esposizione artistica del Vicolo 74, si va arricchendo anche del contributo diGabriella Barbieri che con le sue delicatissimeballerine, trasmesso un tocco di sensibilità e tutta la dolcezza del suo carattere.
"Le mie ballerine vogliono rappresentare un'omaggio alla delicatezza dell'animo femminile, alla nostra dolcezza. Spesso mi si dice che nella loro movenza fluida, le mie etoile vanno un po a richiamare le figure eteree di Degas". Riservata e delicata come nei suoi quadri, la Barbieri ama rimanere fuori dal coro. Milanese ma con Olbia nel cuore, l'artista si rispecchia nel nostro calmo fluire del mare cristallino della Gallura.

" Amo moltissimo la pittura che per me rimane un atto d'amore verso l'arte. I mie paesaggi e le nature morte riscuotono devo dire molti consensi, ma sto compiendo piccoli passi verso un non figurativo, con il desiderio di elaborare ancora".

E' meraviglioso poter assistere a questo forte richiamo artistico in cui le donne con la loro sensibilità passione e con tutto il loro universo interiore, sono le vere grandi protagoniste.

Ecco un esempio di come l'arte possa unire e appassionare le donne, di come questa meravigliosa città percepisce il vero talento, timido e garbato, concedendo alla creatività lo spazio nel proprio cuore.