Olbia, Air Italy incontra lavoratori: "risposte evasive e fumose"

Olbia, 06 febbraio 2019 - Questa mattina, il deus ex machina di Air Italy Rossen Dimitrov ha raggiunto la Città di Olbia dove ha incontrato i lavoratori dell'azienda Air Italy. Un incontro a porte chiuse durato poco meno di tre ore. Deluse le parti sociali, in particolare l'Anpav: "Nonostante le quasi 3 ore di dibattito tra top management e lavoratori, nessuna novità è stata comunicata dal COO Rossen Dimitrov né nulla è trapelato in merito al Consiglio di Amministrazione tenutosi ieri.Duole inoltre rilevare che non è stato dato alcun riscontro alla richiesta congiunta dei Sindacati territoriali di incontro tecnico con i rappresentanti dei lavoratori, a latere dell’appuntamento odierno".

Ora si aspetta il ricorso, ma l'Anpav non è ottimista: "Il destino dei 600 lavoratori residenti in Gallura, oltre che di quelli dell’indotto, dipende ora dall’esito del ricorso amministrativo, i cui lunghi tempi di decisione, rischiano di rendere il danno irreversibile.A nulla può servire, a parere nostro, l’incontro che si terrà tra Azienda e Regione nei prossimi giorni, convocato da Presidente della RAS e dall’Assessore dei trasporti, atteso che, a pochi giorni dalle elezioni regionali, entrambi sono ormai sostanzialmente esautorati".

Secondo l'Anpav, le risposte alle domande delle parti sociali sono state evasive: "Alla nostra richiesta di quale fosse il piano B in caso di rigetto del ricorso da parte degli organi di Giustizia Amministrativa e se, soprattutto, esso prevedesse la permanenza dei Lavoratori in Sardegna, la risposta del COO è stata evasiva e fumosa.Resta pertanto confermata la procedura di raffreddamento propedeutica allo sciopero.L’incontro in prima fase è previsto il prossimo 8 febbraio ad Olbia".