Olbia: in cassa 15mln per cambiare due quartieri

Olbia, 29 settembre 2017 - Con una firma su una convenzione, Olbia riceve nel suo forziere 15 milioni di euro da spendere, con progetti mirati, nei quartieri Sacra Famiglia e Poltu Quadu con l'Agenda Urbana Iti Olbia "Città sostenibile, solidale, sicura". Un grande progetto di riqualificazione urbana con fondi europei che coinvolge l'ansa Sud del Golfo interno dal ponte di ferro al teatro Michelucci.

"Adesso arriva la vera sfida - ha detto Settimo Nizzi, sindaco di Olbia -, ci mettiamo a correre sperando di essere uno stimolo per le altre amministrazioni". Per la prima volta i Comuni sono coinvolti al 100% e gestiscono l'intero processo: spesa, gestione e controllo. "Questo programma contribuirà alla crescita della comunità e il miglioramento della qualità della vita", ha sottolineato Nizzi.

"Cambierà la città e puntiamo molto su questi progetti -ha detto l'assessore regionale Paci -. Con la firma di questa convenzione stiamo affidando al Comune la realizzazione degli interventi previsti dall'Iti".

Le schede dei singoli progetti che verranno realizzati tra il Ponte di Ferro e la Marina di Olbia-Teatro Michelucci saranno presentati prossimamente in un incontro pubblico. I due quartieri coinvolti, Sacra Famiglia e Poltu Quadu, non sono stati scelti a caso: secondo i dati in possesso del Comune, queste due zone vivono criticità sociali e urbane molto importanti, ma hanno anche punti di forza notevoli sui quali investire per invertire le tendenze negative riscontrate (la mancanza di servizi, la popolosità, la disoccupazione, il malessere sociale, il degrado urbano e ambientale, etc). Le uniche anticipazioni riguardano il Michelucci (Paternariato con la Fondazione Michelucci, collaborazione con il Liceo Artistico), il percorso ciclopedonale che collegherà il centro all'Aeroporto Costa Smeralda, il MusMat (dedicato alla musica, alla banda Musicale e alle Scuole civiche di Musica).

L'Agenda Urbana sarà realizzata e governata da un team di 59 persone (tutti dipendenti del Comune di Olbia) al cui vertice ci sono il dirigente Lorenzo Orrù e la dottoressa Masu (responsabile Agenda Urbana). Alla firma erano presenti anche la dott.ssa Graziella Pisu (Autorità di Gestione - in parole povere: colei che detiene i cordoni della borda dei fondi europei in Sardegna) e l'architetto Vincenzo Cossu (referente regionale agenda urbana Iti).