Olbia. Adescamento e rapina: assolta olbiese

Olbia, 04 ottobre 2017 - La Corte d'Appello di Sassari ha assolto C.M., 28enne olbiese, per una vicenda di presunti adescamenti on line (con rapina) avvenuta nel 2012.

Nell'agosto del 2012, un professionista olbiese si è recato in un centro commerciale per rispondere ad un annuncio on line pubblicato da una giovane. Qua, stando alle ricostruzioni dell'Arma dei Carabinieri, ha incontrato C.M., ma anche il suo fidanzato C.F. che è stato accusato aver portato via al professionista il telefonino e il portafogli.

La tesi della difesa, condotta da Merlini, è che il tutto non fosse una trappola ma una reazione del fidanzato alle cose scritte on line dalla giovane: perciò non si sarebbe trattato di un adescamento con rapina, ma un tentativo di "identificare" l'uomo. La tesi della Procura è completamente diversa: secondo il Pm, i due avrebbero agito insieme per ottenere soldi dalle presunte vittime.

La Corte d'Appello ha accolto la tesi della difesa della donna, condotta dal penalista Angelo Merlini, scagionandola da tutte le accuse. Per quel che riguarda C.F., la Corte ha confermato la condanna a due anni di reclusione.