Olbia. A Patrizia Tuveri la borsa di studio dei Lions

La studentessa vincitrice della borsa di studio Lions Patrizia Tuveri Olbia - L'emozione e l'orgoglio negli occhi, più un consiglio agli studenti delle quinte classi del suo ex-istituto: date il massimo, non smettete di crederci perchè qualcuno - prima o poi - si accorgerà di voi. E' con queste parole che Patrizia Tuveri, ventenne olbiese, ha spronato gli studenti iscritti all'ultimo anno all'Istituto Tecnico Dionigi Panedda. A lei, diplomata col massimo dei voti nel 2012, è andata la borsa di studio che i 40 membri del Club Lions olbiese assegnano ogni anno allo studente più meritevole della città. 550 euro che aiuteranno la studentessa a proseguire negli studi attualmente in stand-by a causa dello sbarramento di ingresso all'Università. La storia di Patrizia Tuveri si assomiglia a tante altre: una famiglia normale, il sogno di una facoltà scientifica (fisioterapia), la voglia di farcela attraverso lo studio e il merito. Ma si sa, a volte i test d'ingresso assomigliano più a una lotteria. Specie se i posti da assegnare sono 20 e gli aspiranti 1200. Così accade che la giovane studentessa, nonostante la preparazione, per poco non ce la fa e allora tenta la strada del lavoro. Una strada ancora più in salita perchè è giovane, è donna, è priva di esperienza e nessuno le dà una piccola occasione. Poi, in mezzo a queste esperienze che possono minare la fiducia anche nella persona più ottimista, arriva la chiamata del suo vecchio istituto superiore: per lei vi è una borsa di studio, assegnata per merito. Da qui, da questo susseguirsi di eventi, scaturisce il consiglio della giovane Tuveri: "Ringrazio l'Istituto Panedda, ma soprattutto i docenti che mi hanno aiutato a conseguire questo risultato, ringrazio i Lions - ha detto l'ex studentessa rivolgendosi alle quinte classi presenti in aula - Non bisogna demoralizzarsi, bisogna crederci perchè ci sarà sempre qualcuno che ci riconoscerà il merito. Il mio consiglio è questo. Il diploma è una soddisfazione, ma è anche un capitolo della vita che va chiuso dando il massimo". A consegnare l'assegno sono stati il dirigente dell'Istituto Panedda Giovanni Mutzu e il presidente del Lions Club Olbia Pino Mulas.