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Cronaca

Olbia, 6 cagnolini vittime di maltrattamenti: salvati dalla Lida

Olbia, 6 cagnolini vittime di maltrattamenti: salvati dalla Lida
Olbia, 6 cagnolini vittime di maltrattamenti: salvati dalla Lida
Giada Muresu

Pubblicato il 06 October 2020 alle 20:03

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Olbia, 6 ottobre 2020 - Ogni giorno il rifugio Fratelli Minori della Lida di Olbia si trova a dover affrontare nuove e difficili situazioni. Tra gli ultimi arrivati loro, sei cagnolini tutti diversi ma accomunati dalla stessa storia di maltrattamenti che hanno reso la vita di questi piccoli animali un inferno. Tanto che sul posto nel quale si trovavano i cani per gli "angeli" della Lida è stato impossibile avvicinarsi a loro perché troppo spaventati.

Sono situazioni che ancora al giorno d'oggi si presentano in continuazione creando tanta rabbia in chi assiste e legge certi racconti. Ecco allora cosa ripete spesso Cosetta Prontu la Responsabile del rifugio: "Sterilizzate, non abbandonate, e meglio chiedeteci aiuto".

Continua Cosetta: "Vi presentiamo uno per uno i cani arrivati ieri (4/10) a seguito di maltrattamenti. Sono tutti da curare sia nel corpo che nell'anima. Hanno vissuto l'inferno in terra, sono terrorizzati, hanno paura dell'uomo".

"Pepito ha 7 anni, cataratta all'occhietto e una zampa spezzata. Charlie ha 6 anni, gli manca un occhietto. Bijoux ha 8 anni, un occhio con gravi problemi. PippoRosso ha circa 2 anni, è impossibile avvicinarlo. Non sappiamo quando riusciremo a toccarlo. Zeus è nato il 25 dicembre 2019, è ancora un cucciolo ma i suoi occhi non hanno la spensieratezza di un cagnolino della sua età. Lilli ha 9 anni, lei cerca il contatto umano, quello che non ha mai avuto in tutti questi anni. Tutti loro giovedì saranno visitati dal vet oftalmico".

"Sono 6 cagnolini, di cui 2 più piccoli di un gatto talmente sono minuti ed esili. Arrivano da una situazione di maltrattamento molto pesante. Impossibile avvicinarli, il terrore li paralizza. Sono stati recuperati oggi (4/10) e portati al rifugio. C'è solo da inorridire conoscendo a fondo la loro situazione, l'uomo è la bestia più crudele presente su questa Terra".