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Olbia, 36 € lordi di gettone presenza per ogni consigliere: "volontariato"

Decise le indennità per i consiglieri comunali e per il presidente

Olbia, 36 € lordi di gettone presenza per ogni consigliere:
Olbia, 36 € lordi di gettone presenza per ogni consigliere:
Olbia.it

Pubblicato il 22 December 2021 alle 14:17

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Olbia. Durante l'ultimo Consiglio comunale sono state approvate anche le indennità che spettano sia al Presidente del Consiglio, sia ai consiglieri e alle consigliere comunali. Così come per la giunta, le cui indennità sono state recentemente approvate, non si tratta di cifre enormi, anzi: sono piuttosto basse considerando le responsabilità del ruolo.

Quanto prendono, dunque, gli eletti e le elette che decidono su tanti aspetti della vita cittadina? Colui che prende un po' di più il Presidente del Consiglio Comunale, in questa consigliatura Marzio Altana: 2.454,18 euro, considerate le maggiorazioni e le decurtazioni previste per legge. I consiglieri, invece, prendono una miseria: 35,78 euro lordi.

La minoranza, da questo punto di vista, ha voluto sottolineare quanto questa retribuzione sia bassa. La prima a intervenire è stata Ivana Russu (Olbia Democratica): "Per quanto riguarda i Consiglieri, un’indennità lorda di 36 euro... Il Consiglio comunale può durare anche cinque ore, sei ore, sette ore. 36 euro lordi sono veramente alle volte anche uno schiaffo a tutto l’impegno che si dedica alla Cosa Pubblica e all’amministrazione. Lo si fa con spirito di servizio, lo si fa per il profondo amore e rispetto per la Cosa Pubblica, perdendo di fatto giornate lavorative perché noi non veniamo solo qua. Facciamo delle riunioni preparatorie, facciamo le Commissioni, perdiamo giornate, per fare le riunioni dei Gruppi, che comunque non vengono retribuite, per affrontare le Commissioni preparati e poter comunque dare il nostro contributo. Ovviamente noi voteremo questa delibera perché è un atto che dobbiamo compiere e perché le indennità sono previste con un criterio di legge, però volevo evidenziare e mi faceva piacere evidenziare che in realtà questo nostro continuo interessarci della Cosa Pubblica non è certo per un tornaconto o comunque per un arricchimento patrimoniale personale, ma è fatto veramente con spirito di servizio e molto spesso non si ricava qualcosa, ma si perde anche a livello economico dalla propria attività lavorativa".

A Ivana Russu è seguito Rino Piccinnu (Gruppo Misto): "C'era un articolo sul caporalato dove si parlava di 2 euro l’ora. Noi non siamo da meno degli sfruttati del lavoro. Votiamo a favore di questa delibera, però c’è necessità anche secondo me che non dico che uno debba prendere uno stipendio, ma che almeno le ore che uno ci dedica abbiano un riconoscimento che sia non offensivo anche nei confronti delle persone che fanno questo, non dico lavoro, ma che fanno questa missione di volontario a favore della propria città".

Infine è intervenuto Antonio Loriga (Olbia Democratica), che ha annunciato la sua intenzione di rinunciare al gettone di presenza: "Io una piccola vacanza all’anno me la facevo e anche a me era successa questa cosa e mi sono sentito dire “E certo, con tutti i soldi che prendete dal Comune...” e invece riguardavano il reddito. Quelli che prendiamo dal Comune, forse, puliti, sono 20 euro e io ci rinuncerò perché sennò addirittura mi sballano tutto. Volevo dire solo bravi a voi e bravi a noi che lo facciamo per la passione per questa città".

La maggioranza non è intervenuta.