Olbia - Mentre la città di Olbia sfilava in corteo per ricordare le vittime dell'alluvione, nella caserma della Basa
i Vigili del Fuoco di Olbia donavano il sangue.
L'iniziativa è stata coordinata dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, grazie all'interessamento dell'ingegner Maurizia Barone, e dalla sezione Gallurese dell'Avis, sempre molto attiva sul fronte delle donazioni. I Vigili del Fuoco, che durante le scorse settimane si sono trasformati in angeli del fango per aiutare Olbia e la Sardegna a risollevarsi dall'alluvione, hanno accettato di buon grado l'invito dell'Avis. L'Autoemoteca è arrivata in caserma prestissimo e ha subito ricevuto i primi vigili del fuoco per donare il sangue. Per l'Avis di Olbia, con queste donazioni, è stato battuto il
record dell'anno scorso:
uno stimolo in più per fare ancora meglio nel 2014. L'impegno dell'Avis nella creazione di una cultura della donazione è massimo. Nonostante l'alluvione, l'attività dell'associazione non si è del tutto fermata. Ieri mattina è stata anticipata la donazione degli studenti del Deffenu, i quali hanno risposto con grande entusiasmo. Per loro vi era anche un regalo: una utilissima penna usb targata Avis. Ovviamente l'invito a donare è sempre più forte da parte dell'Avis. Da 16 Dicembre, per i donatori, vi è anche doppio regalo in più:
panettone o pandoro.. e il calendario.