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Cronaca

Nord Sardegna: grande emozione al "Mysterium Crucis". Arcivescovo Mons. Saba: mistero pasquale è speranza

Nord Sardegna: grande emozione al
Nord Sardegna: grande emozione al
Olbia.it

Pubblicato il 20 April 2019 alle 23:40

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Sassari, 21 aprile 2019- I momenti più toccanti della Passione di Cristo, dall’arresto nel Getsemani alla deposizione del suo corpo dopo la crocifissione, accompagnati dalle musiche immortali di Mozart, Bach, Haydn: in una serata ricca di emozione il Duomo di Sassari ha ospitato il concerto “Mysterium Crucis – per contemplare il Santo Volto”, organizzato dall’Associazione Corale “Luigi Canepa”, insieme all’Arcidiocesi di Sassari e alla Fondazione Accademia Casa di popoli, culture e religioni.

Un evento suggestivo per onorare il Venerdì Santo, con la partecipazione dell’Arcivescovo di Sassari, monsignor Gianfranco Saba, che al termine del concerto ha invitato i tanti presenti che hanno affollato la Cattedrale di San Nicola a una riflessione sul mistero pasquale e sulla speranza, anche nei momenti di maggiore difficoltà. Il concerto, aperto dall’Adagio per archi, la più celebre composizione di Samuel Barber, è stato diretto da Luca Sirigu e ha coinvolto la Corale Canepa, l’Orchestra d’archi Enarmonia (i violinisti Alessandro Puggioni, Alessio Manca, Emanuele Piga, Samuele Cossu; Gioele Lumbau alla viola, Francesco Abis e Paolo Tedde al violoncello e il contrabbassista Sergio Fois), insieme all’attore Carlo Valle, che ha letto i testi tratti dai Vangeli ed elaborati da Valentina Sanna. Le musiche scelte hanno sottolineato i vari episodi della Passione: daIn monte Olivetidi Anton Bruckner aJesus bleibet meine Freude(dallaCantata BWV 147) di Johann Sebastian Bach, daPopule meusdi Tomàs Luis da Victoria aLe ultime sette parole di Cristo sulla Crocedi Franz Joseph Haydn; e ancora loStabat Materdell’ungherese Zoltan Kodaly,Elì Elìdi Gyorgy Bardòs, l’Ave verumcorpusdi Wolfgang Amadeus Mozart e, infine,Le cantique de Jean Racine, di Gabriel Faurè.