Nord Sardegna: 486 casi positivi totali

Olbia, 31 marzo 2020 - C'è un "caso" Nord Sardegna: lo dicono i numeri e lo dicono da tempo - da quando per la prima volta si sono verificati dei casi di Covid-19 all'interno del Santissima Annunziata di Sassari e circa una settimana dopo all'Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia.

Cosa dicono i numeri? I numeri dicono che nel Nord Sardegna sono stati individuati 486 casi positivi: vale a dire il 67,3% dei casi riscontrati nell'Isola. Questo numero, 486, contiene tutti: guariti, positivi e decessi.

Si tratta di una percentuale particolarmente significativa che ha al suo interno i casi negli ospedali di Olbia, Sassari e Alghero, ma anche i numerosissimi positivi scoperti nelle case di riposo sassaresi.

Quest'ultima una vera e propria emergenza sulla quale si stanno concentrando gli sforzi della Regione e che ha visto coinvolti anche i medici dell'Esercito per l'analisi dei tamponi.

Inoltre, il 68% dei deceduti è stato riscontrato nella Provincia di Sassari.

Ancora oggi, però, non sappiamo qual è l'effettiva distribuzione territoriale di questi casi positivi, anche se il "grosso" dei casi individuati dovrebbe essere concentrato nel Nord-Ovest.

Per quanto riguarda il Nord-Est dell'Isola, sappiamo che tre vittime sono Galluresi, sappiamo che 27 casi sono stati scoperti a Olbia (di cui 15 dell'Ospedale Giovanni Paolo II), sappiamo che dei casi sono stati riscontrati in alcuni paesi galluresi (l'ultimo in ordine di tempo è Calangianus).

I sindaci lamentano una scarsa comunicazione tra Ats e i Comuni proprio sulla comunicazione della presenza di positivi sul territorio.

L'ultimo che ha sottolineato questo problema è Fabio Albieri, sindaco calangianese, che è venuto a sapere della presenza di un positivo dai Carabinieri dopo un controllo e solo in seconda battuta dall'Ats.

Tutte le sere, durante il punto stampa, si sollecitano i dati disaggregati per Comune (o quanto meno per Assl): la speranza è che questi dati siano forniti e/o che, per lo meno, venga migliorata la comunicazione con i sindaci che rappresentano l'Autorità Sanitaria del proprio territorio di competenza e che in queste settimane stanno facendo un grande lavoro di comunicazione e trasparenza nei confronti dei cittadini.