Noleggio auto e mezzi a lungo termine, ecco i vantaggi!

Noleggio auto occasionali e a lungo termine, tanti i vantaggi spiegati da Idea Service!

TIPOLOGIE FISCALI DEI VEICOLI AZIENDALI

1. Veicoli adibiti ad uso pubblico (taxi).

2. Autocarri – automezzi

3. Veicoli strumentali all’attività dell’impresa (uso esclusivo aziendale). Veicoli essenziali allo svolgimento dell’attività d’impresa, tanto che l’attività stessa non potrebbe essere svolta senza di essi. Esempio: Veicoli utilizzati da autoscuole o agenzie funebri.

4. Veicoli ad uso promiscuo. Veicoli utilizzati sia per finalità lavorative che per esigenze personali. Esempio: assegnazione a dipendente di veicolo al fine di espletare l’attività di lavo- ro consentendone anche l’uso personale dello stesso.

Fringe benefit al dipendente/amministratore per uso promiscuo.

In caso di uso promiscuo l’utilizzatore beneficia di una retribuzione in natura (fringe benefit) che concorre a formare reddito e che, quindi, viene incluso e tassato in “bu- sta paga”. L’importo del fringe benefit è calcolato nel seguente modo: Costo chilometrico del veicolo (tabelle ACI) - X percorrenza annua forfettaria di 4.500 Km (30% di 15.000) Esempio: Audi A4 avant 170cv: € 0,6429 x 4.500 = 2.893,05 di fringe benefit annuo.

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DETRAIBILITÀ DELL’ IVA

1. Veicoli strumentali all’attività dell’impresa - Veicoli di agenti e rappresentanti di commercio – Autocarri - Veicoli ad uso pubblico.L’IVA per acquisto, leasing, noleggio, manutenzione, altre spese inerenti (telepass, carburante) è interamente detraibile (al 100%)

2. Veicoli ad uso promiscuo. L’IVA assolta per acquisto, leasing, noleggio, manutenzione, altre spese inerenti (te- lepass, carburante) di veicoli ad uso promiscuo è detraibile nella misura del 40%.

3. Veicoli in uso al dipendente

   • Concessione in uso al dipendente dietro corrispettivo: l’Iva per l’acquisto, leasing o noleggio dell’autovettura è interamente detraibile, in quanto viene richiesto un corrispettivo (tramite emissione di fattura con Iva) per l’utilizzo e quindi il bene si considera utilizzato esclusivamente nell’esercizio dell’impresa.

   • Concessione in uso al dipendente senza corrispettivo (fringe benefit): l’Iva per l’acquisto, leasing o noleggio dell’autovettura è detraibile per il suo 40%, dato che non vi è l’addebito di un corrispettivo e vi è un uso aziendale (non esclusivo) del bene.

DEDUCIBILITÀ DEI COSTI DALLE IMPOSTE DIRETTE

1. Veicoli strumentali all’attività dell’impresa, veicoli ad uso pubblico ed autocarri ð 100% senza tetto massimo.

Acquisto: l’imprenditore che acquista un autocarro aziendale e sostiene una spesa di 20.000 euro, deduce dalle tasse il costo pieno di 20.000 in 5 anni di ammortamento (4.000 annui, ridotti a metà il primo anno). Leasing: l’imprenditore che accende un leasing per un autocarro aziendale e sostiene una spesa per canoni (e quota parte maxicanone iniziale) di 10.000 euro annui, deduce dalle tasse il costo pieno di 10.000. Noleggio: l’imprenditore che noleggia un autocarro aziendale e sostiene una spesa annua di 8.000 euro, deduce dalle tasse il costo pieno di 8.000 annui.

2. Veicoli ad uso promiscuo per imprenditori e professionisti ð 20% con tetto massimo.

Acquisto: l’imprenditore deduce dalle tasse il 20% del tetto di 18.075,99 e quindi un costo totale di 3.615,19 in 4 anni di ammortamento: quindi 903,8 annui, ridotti a metà il primo anno. Leasing: l’imprenditore che accende un leasing e sostiene una spesa per canoni (e quota parte maxicanone iniziale) di 8.000 euro annui, deduce dalle tasse il costo dei canoni in proporzione al tetto massimo.

Esempio: costo concedente 30.000 euro ð percentuale di deduci- bilità dei canoni del 60,25% = 18.075,99 / 30.000 ð 8.000 X 60,25

% X 20% = 964 costo deducibile annuo.

Noleggio: l’imprenditore deduce dalle tasse il costo annuo massimo di 723,04 , dato dal 20% del tetto di 3.615,20 3. Veicoli ad uso promiscuo per agenti, rappresentanti, assicuratori e promotori finanziari 80% con tetto massimo. Acquisto: l’agente deduce dalle tasse il costo massimo di 20.658,27 dato dall’80% del tetto massimo di 25.822,84 in 4 anni di ammortamento (5164,57 annui, ridotti a metà il primo anno). Leasing: l’agente che accende un leasing e sostiene una spesa per canoni (e quota parte maxicanone iniziale) di 8.000 euro annui, deduce dalle tasse il costo dei cano- ni in proporzione al tetto massimo. Esempio: costo concedente 30.000 euro => percentuale di deduci- bilità dei canoni del 86,07% = 25.822,84 / 30.000  8.000 X 86,07% X 80% = 5.508,48 costo deducibile annuo . Noleggio: l’agente deduce dalle tasse il costo annuo massimo di 4.131,66, dato dall’80% del nuovo tetto massimo di 5.164,57 4. Veicoli dati in uso promiscuo al dipendente per la maggior parte del periodo d’im-posta => 70% senza tetto massimo. Acquisto: l’imprenditore che acquista un’auto per 25.000 euro, deduce dalle tasse il 70% del costo ovvero 17.500 in 4 anni di ammortamento (4.375 annui, ridotti a metà il primo anno). N.B.: Se l’uso promiscuo non avviene per almeno la metà dell’anno, si potrà dedurre solo il costo nella misura del 20% con il tetto massimo di 18.075,99. Leasing: l’imprenditore che accende un leasing e sostiene una spesa per canoni (e quota parte maxicanone iniziale) di 8.000 euro annui, deduce dalle tasse 5.600 ovvero il 70% del costo dei canoni. Noleggio: l’imprenditore che noleggia l’auto concessa in uso promiscuo al dipendente e sostiene una spesa annua di noleggio di 8.000 euro, deduce dalle tasse 5.600 ovvero il 70% del costo. 5. Veicoli dati in uso promiscuo all’amministratore ð importo fringe benefit (es. 3.000) + 20% con tetto massimo. Acquisto: l’imprenditore che acquista l’auto per 25.000 euro. Tetto massimo annuo: 18.075,99 x 25% (ammortamento) = 4.519 Deduce dalle tasse il costo di 3.303,80 di cui 3.000 (fringe) + 303,80 (1.519 X20%) Leasing: l’imprenditore che accende un leasing sostenendo una spesa di 8.000 euro annui per canoni (e quota parte maxicanone iniziale). Esempio: costo concedente 30.000 euro => percentuale di deduci- bilità dei canoni del 60,25% = 18.075,99 / 30.000 Tetto massimo annuo: 4.820 (60,25% di 8.000). Deduce dalle tasse il costo di 3.364 di cui 3.000 (fringe) + 364 (1.820 X 20%) Noleggio: l’imprenditore che noleggia l’auto e sostiene una spesa annua per canoni di 6.000 euro, ha il tetto massimo annuo di 3,615,20. Deduce dalle tasse il costo an- nuo di 3.123,04 di cui 3.000 (fringe) + 123,04 (20% di 615,20)

ASPETTI SPECIFICI DEL NOLEGGIO A LUNGO TERMINE

Noleggio per periodo inferiore all’anno

I valori massimi fiscali deducibili sono stabiliti su base annua. Pertanto, in caso di no- leggio in corso d’anno, i limiti dovranno essere ragguagliati ai giorni della durata del noleggio. Esempio: In data 27 febbraio viene stipulato un contratto di noleg- gio di un’auto ad uso promiscuo, con scadenza al 30 giugno. Il canone di noleggio puro pagato per tale periodo è pari a 4.000,00. Bisognerà ride- terminare il tetto massimo di deducibilità, in funzione del periodo pari a 123 giorni: 3.615,20 × 123/365 = 1.218,05 euro La quota deducibile è pari a 1.218,05 × 20% = 243,61.

Separata indicazione canone noleggio.

Nei contratti di noleggio a lungo termine, il canone è composto da:

• costo connesso alla locazione del veicolo (noleggio puro);
• spese relative ai servizi per la gestione del veicolo .

N.B.: I limiti di deducibilità fiscale sono riferiti al solo costo di noleggio puro ; le rima- nenti spese sono deducibili secondo i criteri ordinari senza alcun tetto di spesa massi- mo. Vi è l’obbligo di esporre in fattura separatamente i suddetti costi, se no il canone con- correrà per intero al raggiungimento dei limiti fiscali. Esempio: Noleggio full service con costo totale annuo di 6.500 euro, di cui 2.500 a titolo di spese di gestione e 4.000 per noleggio puro. L’importo deducibile è pari a 1.223,04 euro (2.500 x 20% + 3.615,20 x 20%). Se il medesimo contratto non specificasse la diverse componenti di costo del cano- ne ma prevedesse un canone annuo di 6.500, l’importo deducibile sarebbe pari solo a 3.615,20 X 20% = 723,04.

Nessun limite alla deducibilità delle spese di manutenzione

Le spese di manutenzione annuali effettuate su autovetture di proprietà sono dedu- cibili nel limite del 5% del costo complessivo dei beni materiali ammortizzabili dell’a- zienda. N.B.: tale limite non è applicabile nel caso del noleggio (essendo il bene di terzi) con la conseguenza che i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria incorporati nei ser- vizi relativi alla gestione del veicolo locato non subiscono nessuna limitazione di tetto massimo. Nessuna plusvalenza tassabile a fine periodo di noleggio Nessun onere finanziario da sostenere (tipici dei leasing e finanziamenti per acquisto) Fine del Super-ammortamento. Dal 2018 per ogni tipologia di Autovettura (uso esclusivo o promiscuo) non è più pos- sibile usufruire del superammortamento.

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