Migranti in Gallura. Noi Con Salvini: Porto Pozzo rischia di diventare colonia africana

Olbia, 23 Giugno 2016 - La protesta dei migranti ospitati a Porto Pozzo ha scatenato una serie di reazioni politiche non trascurabili, nonché una valanga di commenti razzisti sui social network. Se i sindaci dei comuni coinvolti (Trinità d'Agultu, Aglientu) cercano di fare il loro dovere civico, smorzando i toni e rassicurando la popolazione, altrisoffiano sul vento della protesta che, più o meno sommessa, comincia a montare tra i residenti, soprattutto dopo che i migranti hanno bloccato la strada.

È il caso di Noi Con Salvini che commenta così questi fatti. "Simili proteste danneggiano in modo rilevante l’immagine del nostro paese e rischiano di compromettere la stagione turistica; sostengono di scappare dalla guerra e dalla fame ma protestano per la pasta, non di loro gradimento, per le zanzare e perché la Sardegna, ambita meta turistica per migliaia di persone di tutto il mondo, per loro non è abbastanza accogliente - afferma Dario Giagoni, coordinatore per la provincia Olbia Tempio di Noi con Salvini-.Un imbarazzante spiegamento di forze dell’ordine per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico turbato da chi rifiuta di soggiornare in alberghi pluristellati a spese degli italiani. È vergognoso. Il numero elevato degli “ospiti”, l’assenza di un presidio militare a Porto Pozzo nonché la verosimile chiusura della caserma della Guardia di Finanza a Santa Teresa, nel mese di ottobre, preoccupa residenti e turisti".

La proposta di Noi Con Salvini è la seguente: "revoca immediata delle misure di accoglienza e contestuale decreto di espulsione per quanti minacciano l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini", afferma Antonella Piredda – coordinatrice di Santa Teresa Gallura.

Il comunicato stampa di Noi Con Salvini continuain modo ancora più duro: "A breve sarà presentata dal Movimento Noi Con Salvini un’interrogazione parlamentare perché si faccia chiarezza sulla situazione di Porto Pozzo.Gli ospiti sono circa 150, i residenti circa 200. Porto Pozzo, da piccola ma rinomata località turistica, rischia di trasformarsi in una colonia africana.Non senza implicazioni sulla sicurezza e sull’economia del luogo.Quando più sarebbe necessario incrementare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio si intende procedere alla Chiusura della caserma della Guardia di Finanza: è inammissibile".