*VIDEO* Nizzi a Genova per lo scolmatore: "combatteremo per l'alternativa"

Olbia, 20 luglio 2018 - Un viaggio istituzionale importante dedicato allo scolmatore che potrebbe essere realizzato a Olbia se la procedura di Via casserà definitivamente il Piano Mancini: Settimo Nizzi, sindaco di Olbia, questa mattina è volato a Genova con una piccola delegazione olbiese per incontrare il governatore ligure Giovanni Toti e il sindaco genovese Marco Bucci.

Un viaggio top secret, almeno fino a ieri sera, richiesto da Nizzi in persona per visitare il canale scolmatore che porterà verso il mare le piene del Fereggiano e del Bisagno. Nel dettaglio, la delegazione ha visitato la galleria lunga 3,5 chilometri che convoglierà parte della piena del Fereggiano a Quezzi, a monte di Largo Merlo.

“Abbiamo chiesto di fare il sopralluogo a Genova perché le similitudini tra la nostra città e il capoluogo ligure dal punto di vista idrogeologico sono numerose – ha dichiarato a fine visita Settimo Nizzi - Era pertanto logico, per noi, verificare di persona quanto si sta facendo in questa città. Abbiamo la certezza che un’opera così importante di mitigazione del rischio idrogeologico, come lo scolmatore del Fereggiano, possa essere realizzata anche a Olbia".

"La nostra città è più piccola, bagnata da 5 rivi a carattere torrentizio che creano numerosi allagamenti alla città che è dentro una conca affacciata sul mare. Aver fatto il sopralluogo dentro al tunnel e aver visto le opere ci dà maggior sicurezza e la forza per combattere l’alternativa proposta dalla precedente amministrazione comunale per risolvere la questione del rischio idraulico - ha continuato il sindaco di Olbia -. Abbiamo a disposizione 125 milioni di euro e vanno spesi nel migliore dei modi per salvaguardare la sicurezza dei nostri concittadini. L’ipotesi di Genova ci consentirà di risparmiare tempo ed effettuare lavori meno impattanti per l’ambiente, preservando la città ed evitando demolizioni. A questo punto ringrazio il Presidente Toti e il Sindaco Bucci per questa importante opportunità nella convinzione che la collaborazione tra le nostre comunità potrà proseguire anche in altri ambiti, a cominciare dal turismo, perché se è vero che Olbia può essere considerata la porta della Sardegna, è altrettanto vero che Genova può essere considerata la porta d’Europa”.

In questi giorni, l'ing. Simone Venturini - il deus ex machina della proposta alternativa al Piano Mancini - sta preparando le relazioni "difensive" rispetto alle osservazioni fatte dalla Regione Sardegna.

Durante l'incontro di oggi, uno dei punti focali affrontati è stato il costo al metro lineare dell'opera in fase di ultimazione: un'opera più complessa rispetto a quella prevista a Olbia.