Nizzi, dopo le minaccie, parla in conferenza stampa.

Si respira a fatica in questo ambiente, nell'aria fluttuano molecole di veleno. Il nostro articolo del 7 aprile parlava di uno scontro aspro, lo abbiamo paragonato a una guerra combattuta in battaglie quotidiane su diversi fronti, la tendenza non è smorzare i toni. Il fatto che Nizzi debba fare i conti con intimidazioni e un proiettile in una busta da lettere e' la constatazione che si aggiunge un fronte, esterno a tutti, si intende, che obbliga il candidato sindaco della coalizione di centro destra a impiegare attenzioni altrove. Le minacce sono esplicite "non ti candidare o ti uccidiamo". Un ostacolo ulteriore, una goccia di tensione in un vaso già pieno. In conferenza stampa sabato mattina Settimo Nizzi non ha voluto rispondere alle domande su questo spiacevole evento. Tutto questo pero' non ha arrestato la sua verve, in poco più di un'ora, ha parlato della questione del cimitero nello specifico, senza far mancare aggettivi e epiteti al "signorotto" Giovannelli, suo diretto competitor. Carte alla mano toglie subito i dubbi sulla famosa chiesa in progetto, sara' di dimensioni modeste, così nel progetto già dal 2009. Affronta l'aspetto logistico "nel vecchio cimitero c'e' un sovraccarico. Noi abbiamo, sulla base dei dati medi annuali, calcolato un numero di morti l'anno, al 31/12 i loculi saranno esauriti anche nel nuovo. Il vecchio non può essere ampliato, tanto che in contratto risulta necessario spostare 800 salme per motivi igienico sanitari. Il grosso del costo sta nel fatto che il nuovo cimitero il comune di Olbia deve, per legge, costruirlo a sue spese." Nizzi non si ferma, accusa l'ex sindaco di aver detto "troppe bugie", per la questione delle strade, con tono sarcastico asserisce "negli uffici regionali, nessuno conosce il sig. Giovannelli". In conclusione alla domanda di un giornalista su un possibile confronto diretto Nizzi senza indugi risponde "Io con i traditori non mi confronto, con chi ha tradito politicamente e umanamente la propria maggioranza. Mi confronto con i cittadini." Intanto Antonio Satta presenta la lista dei cristiano popolari con 40 candidati consiglieri. Quella dell'Upc e' la prima lista a presentarsi, ma anche la prima che tra i 40 annovera anche una giovanissima, Sara Pischedda, che non ha preso parte alla conferenza perché impegnata tra i banchi di scuola, non mancano i volti noti, tra questi Gesuino Achenza, candidato alla presidenza della provincia Olbia-Tempio per il centro sinistra meno di un anno fa'. Il polo per l'Italia, in via Genova, ha presentato Silverio Cattrocci, un tempo candidato sindaco avversario di Giovannelli nella lista civica "Olbia Domani" , come consigliere comunale.