La Consulta ha deciso che non ci devono essere più sindaci e parlamentari allo stesso tempo. La Corte Costituzionale ha infatti dichiarato l'illegittimità costituzionale degli articoli 1, 2, 3 e 4 della legge 15 febbraio 1953, numero 60, nella parte in cui non prevedono l'incompatibilità tra la carica di parlamentare e quella di sindaco di Comune o rappresentante di un'amministrazione comunale con popolazione superiore ai 20mila abitanti.
E' stato deciso sulla base di un ricorso di un cittadino-elettore (Salvatore Battaglia) contro il doppio incarico di Raffaele Stancanelli, senatore Pdl e sindaco di Catania.
Se la sentenza coinvolgerà anche le altre amministrazioni oltre a quelle comunali, potrebbero essere 22 coloro che dovranno scegiliere tra i due incarichi, tra questi anche Fedele Sanciu, senatore Pdl e Presidente della Provincia che, per l'onor del vero, ha rinunciato al doppio compenso.