Olbia, Mos-Art: un mosaico in dono al Giovanni Paolo II

Olbia, 20 dicembre 2018 - Gliospiti della Casa famiglia e del Centro diurno del Centro di Salute Mentale dell’ATS Sardegna - ASSL Olbia hanno donato il mosaicoFrammenti di speranza all’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia. L’opera realizzata sarà esposta in modo permanente e lascerà un segno tangibile di questa esperienza nei cuori di molti.

Colore, frammenti di mattonelle e materiali da riciclo, tutto è utile per creare attraverso l’arte del mosaico delle opere uniche e non replicabili, che stanno a rappresentare non solo il pensiero ma anche l’essenza e l'impegno, di chi le ha pensate e prodotte. Questo vuole essere il fine esatto del progettoMos-Art che i partecipanti danno al loro progetto artistico.

L'iniziativa si è sviluppata per diversi mesi, durante i quali i partecipanti si sono sentiti veri e propri artisti: guidati dalle sapienti mani di Vincenzo Pattusi, hanno sapientemente realizzato ottimi lavori. Il maestro d’arte ha avuto la capacità e la sensibilità in grado di trasmettere ai partecipanti, sempre con passione e attenzione, la sua preziosa conoscenza durante la conduzione del laboratorio.

Mos-Artsi inserisce in un percorso di cura dedicato alla promozione di una cittadinanza empatica, per il superamento dell'emarginazione e per favorire lo scambio tra i cittadini e le persone che vivono il disagio mentale.

La Cooperativa Codess Sociale ha reso possibile tutto questo grazie allo splendido lavoro dei propri operatori: la dottoressa Evelina Palucci, il dottor Giovanni Muretti, la dottoressa Valeria Tusacciu, la dottoressa Erika Busu, con la supervisione della coordinatrice dottoressa Grazia Dragano e dei referenti medici della struttura, il dottor Tusacciu e la dottoressa Virdis.