Monti, raccolta di mirto: due condanne

Monti, 10 Febbraio 2018-Una lite violenta sfocciata a causa di una raccolta di mirto e conclusasi con due condanne. Come scrive la Nuova Sardegna,S. M., 32 anni, residente a Monti, condannato ad un anno, con l'accusa di lesioni personali gravi, minacce e violenza privata, l'altra, a tre mesi e 10 giorni, a carico di P. L, 60 anni, anche lui di Monti, accusato di danneggiamento e lesioni personali.

Il motivo della discordia che poi è degenerata in una lite violenta è stata la raccolta di mirto.P. L., si è recato a raccogliere il mirto in un terreno di proprietà di S. M., Il proprietario dei terreni, che, infastidito per il comportamento del raccoglitore di mirto,gli ha impedito di lasciare le sue proprietà sbarrando il cancello. Quando P.L. ha cercato di creare un varco per uscire, tagliando la rete con una tronchesina, è scoppiato l'alterco. P. L ha subìto un violento pestaggio, riportando diverse fratture al volto, con perdita di alcuni denti, e un trauma cranico che gli procurò una temporanea amnesia. S.M è raggiunto al mento e alla mano dalla tronchesina, per opera di P.L.

Durante le udienze sono stati sentiti diversi testimoni. Il 7 febbraio si è svolta la discussione davanti al collegio: i difensori hanno chiesto l'assoluzione per i loro assistiti, mentre il pm, Gianluigi Dettori ha chiesto la condanna per entrambi ad un anno. Per i difensori di P.L., l'uomo aveva l'autorizzazione per introdursi nel terreno privato, per quelli di S.M., no. P.L.,secondo i suoi difensori, sarebbe stato percosso con due pugni da S.M. mentre la controparte riteneva fosse stato colpito con un calcio in faccia mentre era inchinato. I legali di S.M. hanno improntato la difesa del loro cliente sulla legittima difesa, ma i giudici hanno accolto la tesi dei difensori di P.L. S.M. dovrà anche pagare una provvisionale per P.L. di 5 mila euro.