Friday, 19 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Montelittu. Litiga con i vicini, spara e si barrica in casa: irruzione dei Carabinieri

Montelittu. Litiga con i vicini, spara e si barrica in casa: irruzione dei Carabinieri
Montelittu. Litiga con i vicini, spara e si barrica in casa: irruzione dei Carabinieri
Olbia.it

Pubblicato il 25 July 2015 alle 11:58

condividi articolo:

Montelittu (Loiri Porto San Paolo), 25 Luglio 2015 - Stanotte, i Carabinieri della N.O.R.M. del Reparto Territoriale e della Stazione di Loiri Porto San Paolo, hanno tratto in arresto un 57enne olbiese con precedenti di polizia, poiché ritenuto responsabile di detenzione di arma da fuoco, resistenza a Pubblico Ufficiale, minaccia e ricettazione.

Poco prima della mezzanotte, è giunta una richiesta di soccorso da parte di un cittadino residente in località Montelittu, il quale ha raccontato di essere stato minacciato pesantemente dal vicino e di aver successivamente udito l’esplosione di alcune fucilate. Immediatamente, è stato inviato sul posto il personale della Sezione Radiomobile, raggiunto subito dopo da una pattuglia della Sezione Operativa e dai militari della locale Stazione. Nell’immediatezza, dopo avere accertato l’incolumità dei richiedenti ed aver prestato loro assistenza, i Carabinieri hanno messo in sicurezza tutta l’area.

La ricostruzione dell’accaduto ha permesso di capire che l'uomo, per futili motivi, aveva litigato con il vicino di casa e, dopo averlo minacciato pesantemente, aveva esploso alcune fucilate.

Alla vista dei militari l’arrestato, con numerosi precedenti di Polizia, si è barricato in casa, mettendo anche un passante in ferro alla porta d’ingresso.

Nonostante la situazione fosse resa ancor più difficile dell’evidente stato di alterazione dovuto all’abuso di sostanze alcoliche, i militari hanno avviato un dialogo con l’arrestato che ha permesso di constatare la forte aggressività che questi mostrava nei loro confronti e, sempre in condizioni di massima sicurezza, hanno deciso di stimolare la rabbia dell’uomo forzandolo ad “affrontarli” all’esterno. Dopo alcuni minuti, l’uomo, sempre più accecato dalla collera nei confronti dei Carabinieri e annebbiato dall’alcol ingerito, ha tolto il passante che bloccava la porta ed ha ruotato la chiave della serratura dando così la possibilità ai militari di irrompere nell’abitazione e immobilizzarlo.

Durante il sopralluogo interno, è stata rinvenuta un’arma “artigianale” perfettamente funzionante composta da un tubo di circa 60 cm di lunghezza e diametro idoneo ad incamerare cartucce cal. 12 che era ancorato ad una scala in alluminio posta immediatamente a fianco della porta d’ingresso e nascosta da una tenda. Nelle immediate vicinanze dell’arma artigianale vi era anche un martello e un cacciavite a stella usati come percussore per innescare la capsula esplosiva delle cartucce. La perquisizione ha consentito di rinvenire una ulteriore cartuccia cal. 12 “a pallettoni” ancora carica e un bossolo dello stesso calibro esploso poco prima.

L’arrestato è stato trattenuto presso la camera di sicurezza del Reparto Territoriale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.