Monte Pinu: 25,5 mln per la progettazione della strada crollata

Olbia, 12 Novembre 2015 - Continua il pressing del Comune di Olbia sulla Regione Sardegna per ottenere il regime commissariale utile alla messa in sicurezza della città. Una richiesta, questa, girata al Governo Renzi dal presidente Francesco Pigliaru.

"Pigliaru, su nostra richiesta, ha formalizzato al Governo Renzi ciò che era stato preannunciato al ministro Galletti durante la sua ultima visita a Olbia: la Regione Sarda vuole poteri straordinari per mettere rapidamente in sicurezza Olbia. A dicembre scade il mandato commissariale di Anas per le opere di ricostruzione dell’alluvione - scrive Paolo Maninchedda, Assessore regionale ai Lavori Pubblici, sul suo blog -.L’ipotesi proposta da Anas è di uscire dal regime commissariale e di affidare al Capo Compartimento Anas la conclusione delle opere. Noi ci siamo opposti con queste lettere, nelle quali diciamo che Anas deve ricostruire il ponte di Monte Pinu utilizzando le procedure accelerate del regime commissariale, diversamente ci vorranno anni per vedere realizzata l’opera.Di dritto o di rovescio, anche nelle vicende più pratiche, occorre sempre mantenere una prospettiva di sovranità, cioè di coscienza del nesso tra potere, responsabilità, azione e trasformazione della realtà".

Al di là del regime commissariale, di nuovo c'è che la progettazione per la strada di Monte Pinu sta andando avanti. "L'Anas ci ha confermato che sta provvedendo alla progettazione di tutto il tratto di Monte Pinu - dice Davide Bacciu, assessore ai Lavori Pubblici del COmune di Olbia -. Ci sono 25,5 milioni di euro a disposizione. Noi continuiamo a pressare la Regione e Anas".

Il Comune vuole portare a casa dei risultati concreti: sono ormai passati quasi due anni dall'alluvione del 18 Novembre 2013. Da quel giorno, la strada di Monte Pinu è interrotta e ciò sta creando notevoli difficoltà di collegamento con l'Alta Gallura. Per questo motivo, l'assessore Bacciu ha chiesto con forza il cronoprogramma all'Anas: un documento che dovrà arrivare da Roma.