Meridiana, Giovannelli: sono con voi. Scanu: dirigenza inadeguata

Olbia - Dopo aver protestato davanti alla Direzione Generale della Compagnia aerea, i dipendenti in cassaintegrazione di Meridiana Fly hanno incontrato le istituzioni all'interno dell'Aeroporto Costa Smeralda di Olbia, precisamente nella Sala Lodovici. Un incontro importante per i lavoratori, perchè le istituzioni - nella loro battaglia - hanno un ruolo fondamentale. All'aeroporto sono stati invitati il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, il deputato Gianpiero Scanu e il delegato per l'Aeroportualità del sindaco di Olbia, Mirko Varchetta. "Dobbiamo riaprire un tavolo di confronto - ha detto Gianni Giovannelli rivolgendosi alla gremitissima aula - Da quanto ho capito, i problemi sono legati alla continuità territoriale che non garantisce un'adeguata mobilità ai sardi, nè la sostenibilità economica per l'azienda. Su questo potremo dire qualcosa dopo il 28/29 Agosto. A quel punto apriremo il tavolo. Ho sentito di recente l'amministratore delegato, il dottor Scaramella. Si è reso disponibile a partecipare ad un incontro. Mi sembra un'apertura positiva". Per il resto, Gianni Giovannelli è totalmente al fianco dei lavoratori. "La cassaintegrazione scade nel 2015 - ha aggiunto Giovannelli - mi sembra una perdita di tempo aspettare fino al 2015 per fare qualcosa. Dobbiamo muoverci adesso e mettere una di fronte all'altra le parti in causa. Per quanto riguarda le low cost, gli aiuti devono cessare".Uno dei dipendenti ha fatto notare al sindaco che alle trattative con l'azienda partecipano solo i sindacati che hanno firmato gli accordi negli anni scorsi. Sindacati che, secondo il lavoratore, non rappresentano più nessuno perchè la gran parte dei dipendenti è passata ad un'altra sigla (l'USB) che, però, non viene mai invitata. "A casa mia invito chi voglio - ha detto il sindaco Gianni Giovannelli - io inviterò tutti, starà a loro decidere se venire o meno. Spero ci sia la più ampia partecipazione". Poi è stato il turno di Giampiero Scanu, l'unico onorevole eletto in Gallura. Scanu, la Meridiana, la conosce molto bene: per 9 anni, quando ha fatto il sindaco di Olbia, si è dovuto rapportare sia con l'azienda, sia con il suo ideatore Karim Aga Khan, il quale all'epoca voleva realizzare qualcosa a Razza di Juncu. "Alla base di questa vicenda vi è una carenza non solo politica o sindacale - ha detto Giampiero Scanu - ma di classe dirigente. L'eutanasia di questa compagnia parte da lontano. Se la classe dirigente avesse capito qual è il problema dell'aziende e l'avesse risolto, non saremmo in questa situazione". Giampiero Scanu, però, non salva nessuno. "Anche la politica regionale e nazionale si è avvicinata a Meridiana con mediocrità - ha aggiunto l'onorevole del Pd - E' necessaria una denuncia anche nei confronti dell'Amministrazione regionale che, di fatto, sta esercitando un potere centralizzante verso il sud della Sardegna".Per quanto riguarda il dialogo, Scanu non si è tirato indietro. "Ho chiesto al presidente della commissione trasporti della Camera la sua disponibilità per venire qui - ha detto Scanu - Michele Meta verrà nel mese di Settembre per ascoltarvi". L'ultimo a parlare è stato Mirko Varchetta, delegato per il sindaco per le questioni aeroportuali. "Meridiana è un'azienda che interessa tutto il territorio, non solo la città di Olbia - ha detto il consigliere comunale Varchetta - penso si debba fare un consiglio comunale aperto, ma non per gli interventi spot. Dovremmo invitare tutti i sindaci".