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Pubblicato il 12 January 2016 alle 19:37
Santa Teresa Gallura, 12 Gennaio 2016 - Giro di vite contro il degrado a Santa Teresa Gallura. QUesta volta, però, l'oggetto delle attenzioni comunali non riguarda le deiezioni canine, le facciate delle case mal tenute o i rifiuti abbandonati. A Santa Teresa si è deciso di puntare i riflettori sui mendicanti. Il sindaco teresino Stefano Pisciottu, con l'ordinanza numero 3 dell'11 Gennaio 2016, vieta in sostanza di chiedere l'elemosina a Santa Teresa. Il provvedimento è scaturito in seguito ad alcuni episodi limite che hanno costretto l'amministrazione ad agire. Nell'ordinanza, si parla di "atteggiamenti molesti, qualche volta vessatori, ostinati ed insistenti" che turberebbero il "libero utilizzo, la libera fruizione e l'accesso agli spazi ed alle aree pubbliche". L'ordinanza continua: "risulta già occorso che individui abbiano praticato tali attività in modo ripugnante, simulando deformità o malattie, ovvero adoperando altri mezzi, quali ad esempio l'utilizzo di animali, per suscitare l'altrui pietà". L'ordinanza dispone che tali comportamenti verranno monitorati e chi si trova in effettivo stato di indigenza verrà aiutato. In ogni caso, chi chiederà l'elemosina sarà multato con una multa da 25 a 500 euro.
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