Negli scorsi giorni i Vigili del Fuoco di Sassari e Olbia hanno tenuto le lezioni teoriche ,non ancora concluse, che consentiranno, dopo l’esercitazione e l’esame, di conseguire l’attestato di“addetto antincendio” per attività di rischio di incendio elevato (così come stabilito dal D.lgs. 81/2008, sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro,e Legge 609/1996, sull’organico del corpo nazionale dei Vigili del fuoco). Una vera e propriasquadra di pronto intervento, formata da medici, infermieri, tecnici,con compiti prestabiliti e condivisi in grado diprevenire l'insorgere di incendi e, in caso di emergenza, limitare i danni alle cose e alle persone. All’interno delle Aziende, e in particolare all’interno degli ospedali, gliaddetti antincendio svolgonoun importante ruolo nella prevenzione degli incendi: spetta a queste figure infatti il controllo periodico dei luoghi di lavoro e la segnalazione di eventuali anomalie degli impianti o delle strutture “a rischio” incendio; in caso di incendio, infine, sono sempre gli “addetti antincendio” individuati all’interno dell’Azienda a svolgere un fondamentale ruolo nella protezione dei lavoratori e dei ricoverati. Una volta ultimati i corsi dei Vigili del Fuoco, iniziati da alcune settimane per gli operatori dell’ospedale di Tempio Pausania e in corso per quelli di Olbia, tra i dipendenti della Asl di Olbia verranno riassegnati i compiti dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghidi lavoro in caso di pericolo grave, di salvataggio e gestione dell’emergenza. In caso di incendio all’interno di un reparto gli addetti antincendio e tutto il personale dell’Azienda sanitaria dovrà seguire le procedure contenute all’interno del Piano di Emergenza della Asl di Olbia, documento in fase di aggiornamento sulla base dellanuova organizzazione aziendale.
“Sia i corsi di Formazione che il Piano di Emergenza sono un passaggio importante”, spiega il direttore generale della Asl di Olbia
, Giovanni AntonioFadda, che con il direttore amministrativoGiorgioTidore e il direttore sanitarioMaria SerenaFenu, hanno puntato sin dalla fase del commissariamento della Asl di Olbia sulla formazione continua del personale dell’Azienda,
“volto a potenziare i livelli di sicurezza sia del personale che degli utenti che giornalmente frequentano le nostre strutture”.
