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MedCruise: un successo targato Nord Sardegna

MedCruise: un successo targato Nord Sardegna
MedCruise: un successo targato Nord Sardegna
Olbia.it

Pubblicato il 27 October 2015 alle 16:20

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Olbia, 27 Ottobre 2015 - A poco più di una settimana di distanza dalla chiusura della 47ma Assemblea Generale di MedCruise, che si è svolta dal 14 al 17 ottobre ad Olbia, è tempo di un primo bilancio sull’evento e su quelle che possono esser considerate le ricadute immediate e a lungo termine sui porti di competenza e sul territorio del Nord Sardegna.

L’Assemblea Generale, così come già ricordato, rappresenta il summit semestrale dei porti associati – oltre 75, provenienti da 20 differenti paesi dell’area mediterranea, del Mar Rosso, del Mar Nero e del vicino Atlantico – chiamati ad un confronto sull’andamento del mercato delle crociere, l’analisi e la condivisione delle politiche di gestione dello stesso e ad attività di business con i gruppi armatoriali presenti.

Per l’assemblea generale di Olbia, sono stati 115 i soggetti partecipanti:

  • novantasei delegati in rappresentanza dei porti;
  • quattro giornalisti: Mary Bond Seatrade (Cruise Review), Michele Witthaus (International Cruise & Ferry Review), Virginia Lopez (CruisesNews Media Group), Frances Gannon (Cruise Business Review);
  • dieci executives delle compagnie crocieristiche: Kerry Anastassiadis (Celestyal Cruises),Adam Sharp e Dustin Nason (Royal Caribbean), Javier Rodriguez Sanchez (Pullmantur e Croisieres de France), Marcus Puttich (TUI Cruises), Bruce Krumrine (Princess Cruises,Holland America Lines e Seabourn), Luigi Pastena (MSC Cruises), Federico Bartoli (Costa Crociere), Michael Pawlus (Azamara Club Cruises), Michel Nestour (Carnival CruiseLines);
  • cinque osservatori: due per la CLIA - Cruise Line International Association (Raphael von Heereman e Marco Di Gioia), due in rappresentanza del mercato cinese (China Friendly)Kurt Grotsch e Manu Monasterio, 1 rappresentante del porto di Setubal, in Portogallo.

A questi si sono aggiunti 4 rappresentanti della Commissione Europea DG Mare, Direzione generale degli Affari marittimi e della pesca che, proprio ad Olbia, il 14 pomeriggio, in apertura della 4 giorni di lavori dedicati al crocierismo, con la First Mediterranean Regional Cruise Dialogue (MRCD) hanno avviato la prima serie di incontri macro regionali della “Pan-European dialogue between cruise operators, ports and coastal tourism stakeholders”, un dialogo strutturato sul turismo crocieristico per incrementare le sinergie sul settore, attraverso l’introduzione di buone pratiche sull’innovazione, la competitività e le strategie di sostenibilità. Il 15 mattina, contestualmente ai lavori interni dell’associazione, i rappresentanti delle compagnie crocieristiche e i giornalisti hanno visitato i porti di Olbia e Golfo Aranci ed effettuato un’escursione sul sito archeologico de La Prisgiona e Coddu Ecciu ad Arzachena e ai vigneti dell’azienda Piero Mancini a Balaiana.

Un’occasione, questa prima, per far conoscere da vicino la realtà portuale del Nord Est e una parte dell’imponente offerta escursionistica che, ogni giorno, viene proposta ai crocieristi nei tour organizzati dalla nave.

Nelle giornate di lavoro del 15 e del 16 sono state affrontate, sotto forma seminariale, le svariate tematiche inerenti all’industria crocieristica. Dall’andamento dei traffici in generale, che si attesta attorno ai 25,8 milioni di passeggeri per anno, all’analisi accurata dei fattori che determinano le scelte di un itinerario crocieristico, fino al focus sull’enorme potenziale del mercato cinese che, entro il 2020, potrebbe portare sul mercato altri 11 milioni e mezzo di potenziali clienti. I quattro giorni si sono rivelati, inoltre, occasione fondamentale per la promozione sul campo del territorio del Nord Sardegna. Dalle bellezze della Gallura e del Sassarese, visitate nel tempo libero e nel corso delle escursioni, ai prodotti tipici dell’enograstronomia delle due aree del nord isolano.

Fino agli approfondimenti storico culturali offerti dalla location dell’Assemblea Generale: il Museo Archeologico di Olbia. Per quanto attiene alle ricadute immediate sul territorio, per l’evento sono state coinvolte principalmente imprese operanti sul territorio: sei hotel del Comune di Olbia, tre ristoranti (uno in Comune di Arzachena, uno in quello di Monti ed uno in quello di Alghero), una società di ristorazione e catering che ha operato nel museo per i coffe break e per i pranzi di lavoro con 11 dipendenti. Una società di organizzazione eventi con relativo personale (circa 35 persone). Tre società di trasporto, due tour operator specializzati nel settore delle crociere, sei siti museali e archeologici nei tour organizzati (Museo di Olbia, La Prisgiona e Coddu Ecchiu di Arzachena, l’Antiquarium e la Basilica di San Gavino di Porto Torres, il Nuraghe Palmavera di Alghero) ed ulteriori fornitori (tipografia, verde, materiale di consumo ecc…).

Cinque gli Enti che hanno dato il loro patrocinio gratuito: la Regione Sardegna (Assessorato al turismo e, in particolare, l’Ente Foreste che ha fornito parte del verde utilizzato per l’allestimento del Museo), i tre Comuni di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres e la Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Sassari e Nuoro che, insieme al Polo Culturale olbiese, ha offerto il massimo supporto nell’utilizzo delle sale espositive e didattiche del museo e, nel caso di Porto Torres, insieme all’Amministrazione Comunale, l’accesso gratuito al polo museale e alla basilica.

Relativamente alle ricadute future, l’Assemblea Generale di MedCruise rappresenta un veicolo promozionale strategico per lo sviluppo del mercato delle crociere e turistico in generale. Grazie alla presenza dei 10 executives delle compagnie, ciascuno con potere decisionale sulle strategie commerciali, sulla scelta degli itinerari e sulla programmazione delle escursioni, è stato possibile offrire una più attenta e approfondita fotografia sul potenziale dell’offerta crocieristica del nord Sardegna in tutti i suoi aspetti, suscitando emozioni che, difficilmente, una semplice brochure distribuita in una fiera può trasmettere.

Immagine che, proprio per la presenza della stampa specializzata, è stata e sarà riproposta sulle maggiori riviste dedicate al crocierismo e alle destinazioni. Un’iniziativa unica nel suo genere che, per la prima volta, focalizza direttamente sulla Sardegna l’attenzione dell’industria mondiale delle crociere con risultati promozionali tangibili e senza precedenti.

L’Assemblea Generale di MedCruise – spiega Pietro Preziosi, Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale del Nord Sardegna – ha rappresentato un’occasione senza precedenti per la promozione del nostro territorio. Al di là del lato meramente assembleare, con riunioni interne e sessioni seminariali nella splendida cornice del Museo, i 115 ospiti hanno potuto visitare, chi liberamente, chi con escursioni organizzate, l’area delle due province, rilasciando dei feedback più che positivi sui posti visitati e sull’organizzazione, mentre le compagnie crocieristiche, molte delle quali nuove per i nostri porti, hanno già manifestato particolare interesse per i programmi futuri”.

Un risultato al quale hanno contribuito i principali attori del mercato turistico e le Amministrazioni comunali. “Per la riuscita dell’evento si è rivelata fondamentale la sinergia tra diversi soggetti – continua Preziosi - a partire dallo straordinario impegno profuso dagli albergatori olbiesi e dalla loro associazione locale di riferimento; dal supporto del Comune di Olbia e della Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Sassari e Nuoro che ci hanno ospitati nel polo museale; a quello del Golfo Aranci e Porto Torres che hanno riservato una calorosa accoglienza ai rappresentanti delle compagnie e agli altri ospiti. Fino ai tour operator da anni impegnati nel mercato delle crociere del Nord Sardegna e alle decine di persone coinvolte nei quattro giorni di organizzazione, il cui operato ha valorizzato al meglio l’immagine di una parte di isola che molto ha da dire nel mercato delle crociere e del turismo in generale”.