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Cronaca

Mater Olbia. Rispo scaccia i dubbi e conferma: lavori dal 1 Agosto

Mater Olbia. Rispo scaccia i dubbi e conferma: lavori dal 1 Agosto
Mater Olbia. Rispo scaccia i dubbi e conferma: lavori dal 1 Agosto
Angela Galiberti

Pubblicato il 21 July 2015 alle 17:38

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Olbia, 21 Luglio 2015 - Mater Olbia e lavori ad imprese non sarde, magari implicate in qualche scandalo? Lucio Rispo, plenipotenziario della Qatar Foundation in Italia, ha spazzato via questa mattina ogni illazione sul tema "lavori al Mater Olbia".

"La maggior parte delle notizie apparse sulla stampa sono false e potrebbero essere oggetto di querela - ha detto Lucio Rispo, rispondendo alle domande dei giornalisti olbiesi nella sala conferenze della General Aviation Eccelsa -. Dichiarare il falso è inaccettabile. Siamo investitori privati e abbiamo fatto delle promesse che manterremo, ma non bisogna dimenticare che i soldi sono nostri. L'investimento è nostro, compriamo tutto noi. Noi compriamo l'edificio, noi lo completiamo, noi compriamo le attrezzature. Noi assumiamo i dipendenti, noi paghiamo i loro stipendi. Quando apriremo, chiunque potrà venire a curarsi. Noi manderemo una fattura alla Regione e verremo pagati, come si dice, a babbo morto. Io non ho tempo per correre dietro alle illazioni. Noi le cose le facciamo comunque".

Per quanto riguarda i lavori al Mater Olbia, questi inizieranno il primo Agosto. Al momento sono in corso delle verifiche tecniche sanitarie, aiutate da un programma apposito. "L'attività progettuale finisce oggi. Completeremo i progetti, poi a fine Luglio saranno presentate le autorizzazioni al comune di Olbia. Dal primo agosto via ai lavori - ha continuato Lucio Rispo -. La prima fase consisteva in un dettagliato esame di ciò che c'è. Per esempio, abbiamo controllato gli impianti Siemens installati. Poi c'è la fase esecutiva dei lavori. Primo dicembre sarà attivo il primo step: il verde, la reception, l'apertura terzo piano dove prevediamo la Pediatria e la fontana, che non c'è ancora. Nel 2016 verrà completata la struttura ospedaliera. Ovviamente non posso prendere impegni per cose che devono fare gli altri. Ad oggi non ho preoccupazioni. Chiaramente certe cose vanno fatte da aziende qualificate che hanno determinate certificazioni, altrimenti non possiamo aspirare a diventare un centro di eccellenza qualificato e certificato. La seconda fase di completamento riguarderà il parco Scientifico. Voglio sottolineare che l'unica azienda che al momento sta operando all'interno del Mater Olbia è olbiese, con dipendenti olbiesi, ed è la Tecnoverde".

Dunque, l'unica azienda presente è olbiese. Prima di incontrare i giornalisti, Rispo ha incontrato parti sociali e associazioni datoriali. "I Sindacati ci hanno chiesto di essere coinvolti ed è una cosa che avremo chiesto noi - ha sottolineato Rispo -. Ci hanno chiesto di sapere che tipo di specializzazioni servono, in modo da organizzare corsi di studio appositi e ci hanno chiesto di estendere questo investimento".

Rispo ha molta fiducia nel progetto Mater Olbia. Oltre all'ospedale, è previsto un vero e proprio Parco Scientifico dove la ricerca e le specializzazioni saranno le parole d'ordine. La Qatar Foundation sta trattando con tre ospedali di livello mondiale per le sue specialità. Oltre alla Pediatria, che sarà un'esclusiva del Bambino Gesù, vi saranno un centro mondiale di Neurochirurgia, un centro mondiale per il diabete, un centro per la medicina sportiva. Nelle prossime settimane la Qatar Foundation renderà noti i nomi dei club sportivi che useranno i servizi del Mater Olbia.

E i curricula? Le assunzioni? Innanzitutto Rispo ha ribadito che si farà il possibile per assumere il maggior numero di sardi possibile. Per il resto, bisognerà valutare tutte le candidature pervenute. "L'esame dei curricula non è non facile. Ad oggi ne abbiamo ricevuti 14100 - ha detto Lucio Rispo -. Li leggiamo tutti e a tutti daremo una risposta. In parallelo stiamo pensando ad altre iniziative dedicate alle persone grandi di età che hanno perso il lavoro o chi ha avuto problemi nella vita e che hanno problemi a reinserirsi nel mondo del lavoro. Di questo ne parleremo con Del Rio".