Maori 52GTRS: gioiello pensato e costruito ad Olbia

Olbia, 12 Giugno 2015 - Questa mattina, nello scivolo di alaggio del Cipnes situato a Cala Saccaia, è stato varato l'ultimo gioiello della Maori: il Maori 52GTRS. Un motoscafo unico, dalla linea aggressiva, che è stato pensato e costruito ad Olbia nei cantieri di Cala Saccaia. Un prodotto totalmente italiano e olbiese realizzato dalla Maori Sardinia Building, società della galassia Maori amministrata dalla dottoressa Cristiana Pischedda. Collaborano con lei Domenico Fresiroglia e Antonio Scintu.

Questo bellissimo motoscafo è un concentrato di tecnologia pura: lo scafo è stato costruito in carbonio-misto-resina che lo rende leggero e resistente, la sua linea è perfettamente idrodinamica e fende l'acqua del mare come un coltello caldo taglia il burro. Ovviamente si tratta di una barca super-accessoriata: non manca l'aria condizionata, un cabinato di tutto rispetto (bar, bagno e letto), possibilità di interfacciare l'elettronica del natante con tablet. Il cuore del 52GTRS è il motore: due Seatec infrabordo da 820 cavalli ciascuno. Velocità massima: 57 nodi.

Questo gioiello ha già un proprietario: un magnate straniero, già cliente della Maori, che ha chiesto al cantiere olbiese una barca ancora più aggressiva e unica. E così ecco il 52GTRS: un motoscafo che non passa decisamente inosservato.