Mandrolisai: sold out per Autunno in Barbagia

Sorgono, 23 Ottobre 2018 -La tappa dell'appena trascorso weekend di Autunno in Barbagia, è passata daSorgono, regno di vitigni e cantine, e da Belvì, patria dei castagneti e della cultura delle caldarroste.

Il Mandrolisai ha fatto mostra dei suoi 'gioielli' e aperto le sue case storiche sabato 20 e domenica 21 ottobre in occasione della ormai nota la manifestazione itinerante, conosciuta come Cortes Apertas, promossa ormai da anni dalla Camera di Commercio di Nuoro e dall'Azienda speciale Aspen.

Un viaggio affascinante nella storia e nelle tradizioni, per raccontare il cuore della Sardegna attraverso l'artigianato, la cultura e la cucina tipica. Suggestioni che sanno attraversare il tempo e riescono ad emozionare ancora.

Migliaia i visitatori giunti da tutta la Sardegna sono arrivati a Sorgono che ha incentrato tutto sul vino: in piazza c'erano i carri con i buoi e i vinificatori impegnati nella pigiatura dell'uva con i piedi. Punti di ristoro in ogni angolo. Un'esperienza unica, un modo per far conoscere, prima di tutto ai sardi, e non solo a loro stessi, posti che sarebbe stato difficile conoscere così a fondo se non con una manifestazione che ne raccogliesse tanti aspetti in un unico contesto.

Il cibo pare esser un ottimo richiamo per i visitatori che poi utilizzano queste queste occasioni per guardarsi attorno: abbiamo sul territorio delle autentiche particolarità, centri dove ospitalità e accoglienza sono i punti fermi, aspetti che da altre parti si sono un po' dimenticati.

Consolidandosi nel tempo come un brand di successo, Autunno in Barbagia quest'anno è giunto alla la sua 23esima edizione e va aprendo le porte a ben 32 paesi facendo numeri di affluenza di notevole rilievo.

Belvì dal canto suo, dove siconcentrano i maggiori produttori di castagne, ha fatto gustare ai propri visitatori i suoi prodotti tipici quali le castagne soprattutto. Gli immutati e affascinanti scorci del paese, sono stati spunto per gli appassionati di fotografia, per realizzare scatti veramente suggestivi da tenere a ricordo della meravigliosa giornata.

Ma è anche il paese del torrone, delle noci e dei dolci tipici: un mondo che rapisce grazie alle manifestazioni folkloristiche in piazza.

Cortes Apertas di certo avrà ancora tanto da proporre nei prossimi appuntamenti che si susseguiranno nelle settimane a venire, quindi non resta che preparaci ad assaporare delizie nuove per il nostro palato.

Da non dimenticare inoltre di mantenere poi occhi sgranati e stupore nell'animo, per non perdere nemmeno un dettaglio di tutte le meraviglie che solo i paesi che sono stati attraversati dallo scorrere del tempo sanno regalarci.