Maltrattamenti e abbandoni: maglia nera alla Sardegna

Olbia, 19 ottobre 2017 - In Italia, ogni giorno, viene abbandonato un animale ogni tre minuti: che sia un cane, un gatto o un cavallo ha poca importanza perché il suo destino è segnato. Il più fortunati trovano riparo in un rifugio o vengono adottati, i meno fortunati muoiono di stenti o finiscono nelle mani sbagliate.

La denuncia è dell'associazione Aida, la quale ha reso noti i numeri ufficiali di quello che in Italia è un vero e proprio problema socio-culturale: "Stando ai dati ufficiali sulle entrate in canile e gattile, nel corso del 2016 sono circa 120.000 i cani e 80.000 i gatti abbandonati ai quali dobbiamo aggiungere alcune migliaia di cavalli e tartarughe d’acqua per parlare degli animali di cui si conoscono mediamente le stime di abbandono. (Non ci sono dati invece relativi agli abbandoni di conigli da compagnia,furetti e altri animaletti che abbondantemente popolano le case degli italiani). Quindi dati alla mano in Italia si abbandona un animale ogni tre minuti, e se vogliamo usare i parametri giornalieri, mediamente ogni giorno vengono abbandonati 329 cani, 218 gatti e oltre 20 cavalli".

Il fenomeno è drammatico, riguarda tutto il Paese, ma raggiunge livelli preoccupanti in alcune specifiche aree: tra queste vi è la Sardegna. "Un trend inaccettabileal quale si aggiungono i circa 170 maltrattamenti ai danni di animali e gli avvelenamenti, una fotografia impietosa fatta di numeri assolutamente inaccettabili in una nazione civile, la maggior parte di abbandoni e maltrattamentisono purtroppo ancora concentrati nelle regioni del sud ed in Sicilia e Sardegna", sottolinea Lorenzo Croce (Presidente Aidaa).