Olbia, madre gallurese a giudizio: delicata vicenda approda in tribunale

Olbia, 16 ottobre 2018 -È una vicenda tutta da chiarire quella che vede protagonista una madre gallurese e un suo amico, entrambi rinviati a giudizio, nel Tribunale di Tempio Pausania, con una pesantissima accusa: avrebbero avuto dei rapporti in presenza di un minore. La storia è stata raccontata da l'Unione Sarda in un lungo articolo nell'edizione cartacea.

Si tratta di una vicenda giudiziaria delicatissima che vede contrapposte due versioni: da una parte uno dei figli, ritenuto attendibile dal Tribunale tramite due incidenti probatori, ha mosso accuse pesanti nei confronti della donna e di un suo amico, dall'altra la donna stessa che respinge le accuse e parimenti accusa l'ex marito di aver compiuto contro di lei una serie di presunte violenze psicologiche e di averle tolto i bambini. Le accuse sono state respinte anche dall'amico della madre.

I fatti contestati sarebbero avvenuti nel 2013 nella casa materna: ora toccherà ai giudici mettere in fila fatti e documenti per capire cosa è successo e qual è la verità, verificando ogni singolo passaggio.

La donna è difesa dall'avvocato Ivano Iai, il suo amico dall'avvocato Giampaolo Murrighile; l'ex marito è difeso dall'avvocato Angelo Merlini, mentre i bambini dall'avvocata Cristina Sardo.