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Luogosanto, Telemaco Murgia: l'ironman su Amazon Prime con Bear Grylls

Luogosanto, Telemaco Murgia: l'ironman su Amazon Prime con Bear Grylls
Luogosanto, Telemaco Murgia: l'ironman su Amazon Prime con Bear Grylls
Laura Scarpellini

Pubblicato il 09 August 2020 alle 13:38

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Luogosanto, 9 agosto 2020 - Ci sono personalità sportive che sembrano essere inarrestabili. Il loro temperamento impavido li spinge a confrontarsi sempre con nuove avvincenti e appassionanti sfide sportive, che li pongono a combattere e superare i propri limiti. Tra loro c'è anche il nuorese di nascita, ma ormai uomo di Luogosanto, Telemaco Murgia che dell'estremo ha fatto al sua più grande passione della vita

"Certo che definirmi non è una cosa molto facile. Sono prima di tutto un appassionato del territorio della Sardegna,e dell'avventura. Grazie allo sport ho intrapreso un percorso virtuoso che mi ha permesso di crearmi una professionalità in ambito turistico, e mi ha condizionato vita e rapporti sociali dandomi delle opportunità altrimenti impensabili".

Il suo viso è il diario delle suo imprese tra il colorito perennimente abbronzato, e le rughe che testimoniano freddo, fatica e condizioni estreme: "Ho iniziato la mia carriera sportiva con l'attività agonistica facendo gare di mezzofondo e parallelamente è nata in me, anche grazie allo scoutismo, la passione per l'outdoor, e per le attività sportive in ambiente naturale. È quindi stato facile iniziare, in tempi non sospetti quando tutti ti davano del pazzo, a correre in montagna, nuotare in mare aperto e iniziare l'esplorazione e ambienti selvaggi".

Proprio attraverso lo sport Telemaco Murgia inizia ad innamorarsi della sua Sardegna, scoprendone quella parte più vera e selvaggia. Scopre quegli angoli incontaminati che non sarebbe stato facile da raggiungere in altro modo. "Dalle piste di atletica è stato facile per me passare ai sentieri di montagna e contemporaneamente cimentarmi in quelle attività che consentono di usufruire dell'ambiente sardo a 360°. Dal kayak, alla mountainbike, al nuoto, all'arrampicata fino arrivare allo sci alpinismo. Dopo tanti anni pratica mi sono specializzato in alcune discipline sportive, ho frequentato diversi corsi e ho conseguito la qualifica di maestro di mountain bike, guida ambientale escursionistica, tecnico di atletica e istruttore di paracadutismo".

Ma a Telemaco Murgua tutto questo pare non basta più, ed ecco la sua svolta sportiva: "Nel 2003 sono approdato nel mondo delle Adventure Races. Le Gare Avventura sono un attività senza pari, un mix di agonismo, esplorazione e sopravvivenza, ogni gara è definibile più come esperienza di vita che come attività agonistica di per sé, e il carico emozionale è difficile da descrivere se non si hanno vissuto queste situazioni. Questa disciplina sportiva in forte ascesa anche in Italia è una realtà decisamente molto affermata in tante nazioni del mondo dalla Nuova Zelanda la Francia gli Stati Uniti in questi anni ho avuto la possibilità di partecipare a diverse gare di Coppa del Mondo e ho preso parte a numerose gare internazionali che mi hanno permesso di correre negli angoli più suggestivi del pianeta. Dalla Tasmania alla Patagonia passando per la Turchia, la Cina, Guadalupe e le Isole Fiji. La Sardegna rappresenta un contesto unico per allenarsi e per svolgere le attività outdoor e il potenziale che abbiamo nella nostra terra è ancora per la maggior parte inespresso".

"Le gare avventura o expedition Race sono delle gare multi sport immersi nella natura più insidiosa, dovesi affrontano diversi team. E' una disciplina di endurance con gare da percorrere in autonomia su tracciati che vanno dai 150 agli 800 km. Gli atleti procedono utilizzando esclusivamente mappa e bussola a piedi, con la mountain bike, in kayak, a nuoto, arrampicando e con altre discipline a secondadel contesto. Sono attività dove è molto importante conoscersi bene e gestire le proprie risorse, perché si procede ininterrottamente dormendo pochissime ore e dosando le energie e le risorse. Il format delle gare di Coppa del Mondo che di solito faccio, prevede squadre da 4 componenti, di cui almeno uno del sesso opposto, che devono procedere insieme per tutto l'itinerario fino all'arrivo, sopportando e supportandosi anche nei momenti di crisi".

Tanta fatica e sudore portano però a grandi soddisfazioni sia sul piano emozionale che propriamente fisico: "Sono tante le soddisfazioni che queste attività mi hanno regalato in termini di conoscenza del territorio, opportunità professionali, rapporti umani e soprattutto emozioni e consapevolezza di me stesso. L'avventura è una caratteristica della mia persona e attraverso le attività Outdoor mi sono formato è temprato. Di certo non sarei quello che sono oggi, senza aver vissuto queste esperienze.

Telemaco Murgia è l'esempio vivente che la resilienza e l'automotivazione siano una parte fondamentale di queste attività sportive, replicandoli anche nella vita di tutti i giorni. Le difficoltà che affrontano queste attività sportive in un contesto come quello sardo e italiano dove altre discipline sportive di maggiore visibilità. Gli appassionati degli sport outdoor faticano per poter partecipare alle gare, ottenere sponsorizzazioni e sensibilizzare alla pratica di queste attività e ad una corretta fruizione ambientale.

"Però come nelle gare più difficili la tenacia paga sempre e una delle più belle soddisfazioni che ho è quella di aver messo in piedi un folto gruppo di atleti che pratica assieme a me le attività outdoor, in continua crescita tecnica e atletica. Ho coinvolto diverse imprese che credono nelle nostre attività e stanno testando con mano anche il ritorno etico e mediatico delle attività avventura, e dello sport outdoor in generale. Ringrazio Surrau che sta supportando tutte le nostre attività assieme ai partner tecnici come Scott, Rainbow, e tante piccole realtà locali che con sacrificio hanno sponsorizzato le nostre avventure".

In Sardegna diverse amministrazioni locali si stanno interessando a queste pratiche sportive,utilizzandole per creare nuove strutture, e promuovere il territorio. In questi anni assieme a Dorgali, Baunei, Arzachena, Santa Teresa di Gallura, Aglientu e Trinità d'Agultu, Telemaco Murgia sta tracciando un percorso virtuoso per nuove alternative nello sviluppo economico e sociale.

Tutti grandi atleti attraversano periodi meno brillanti e meno stimolanti: "Momenti difficili sarebbero da distinguere tra le difficoltà presenti spedizione o in una gara avventura in cui sono una parte integrante dell'attività le difficoltà organizzative, burocratiche e logistiche. Diciamo le crisi e le situazioni difficili durante l'avventura rappresentano l'avventura stessa. Dietro a ogni gara ogni attività ogni spedizione c'è una lunga preparazione e il lavoro precedente con tutte le difficoltà. Solo così si potrà raccogliere emozioni e risultati scordando i momenti di sconforto, e le difficoltà che fanno parte del gioco".

Le emozioni forti sono le vere protagoniste delle imprese di Telemaco Murgia:"Molto spesso mi sono trovato in situazioni da film e ho vissuto momenti veramente toccanti. L'adrenalina data dalle situazione un po' più estreme e le persone che ho incontrato, dalla discesa delle rapide, alle pagaiate in oceano, all'attraversamento della giungla o dei ghiacciai della Patagonia, così come attraversare i villaggi delle Isole Fiji o fermarmi a mangiare in una yurta dei Nomadi mongoli, non ha prezzo.Situazioni che vedevo nei documentari e che sognavo, e che ora ho provato sulla mia pelle.Ho avuto dei momenti molto emozionanti anche durante le attività escursionistiche: quando sono stato travolto da una valanga sul monte Cinto in Corsica, ho scalato la guglia di Cala Goloritze per portare la bicicletta del record di Vittorio Brumotti o in maniera meno estrema quando incremento la progressione di un allievo o riesco a trasmettere la passione per queste attività ai miei compagni di avventura".

Ora lo spirito di avventura del sardo Murgia, sbarca su Amazon Prime: "L'ultima esperienza è stata alle isole Fiji per l'EcoChallenge, una gara molto impegnativa di oltre 600 km da cui è stato tratto un reality che andrà in onda il 14 agosto su Amazon Prime presentato da Bear Grylls. È stato un onore essere selezionato tra le 66 squadre partecipanti tra oltre 1000 team provenienti da tutto il mondo. Unico sardo nell'unico team Italiano. L'oceano Pacifico, la giungla, i fiumi impetuosi, le cascate ma soprattutto i villaggi remoti e il sorriso dei bambini figiani resteranno per sempre nei miei ricordi.Un ulteriore soddisfazione è stata vivere questa esperienza con mio figlio Tiziano che ci ha seguito come assistente e si sta affacciando su questo mondo con ottimi risultati nelle Spartan Race internazionali. Spero possano proseguire su questa strada anche con l'attività professionale affiancandomi nella gestione del nostro Centro Sport Outdoor Mediterranea Adventure che con Vittoria abbiamo creato da oltre 10 anni.Questo segmento rappresenta un'ottima opportunità di lavoro per tanti giovani capaci di completare la propria passione con un'adeguata crescita professionale e portare la destinazione Sardegna Turismo Attivo ad alti livelli".

Ma Telemaco Murgia non si ferma alla sola azione sul campo, intende preparare coloro che si approcciano alle discipline a contatto con la natura:"Il mio obiettivo è anche quello di valorizzare oltre che lo sport la Sardegna.Mi impegno molto oltre che nella formazione, anche nella divulgazione; è appena uscito il mio secondo libro che descrive la Sardegna dal punto di vista del kayak e fa seguito a una guida sul T-Trek, un percorso in mountain bike di 348 km tra Barbagia Ogliastra che rappresenta il sunto di 10 anni di esplorazione e un buon prodotto turistico per promuovere le aree interne dell'isola".

Il periodo di fermo dovuto all'emergemza sanitari ha un po stravolto i piani dell'ironman: "Sono abituato ad avere giornate molto intense e durante il lockdown ho approfittato per mettere in ordine l'archivio fotografico e gli appunti sulle escursioni in kayak per realizzare la Guida in Kayak della Sardegna edita da Imago. La chiusura forzata non è stato un periodo facile per tante persone ma mi ritengo fortunato perché vivo in un posto spettacolare come Luogosanto, e sono riuscito a impegnare proficuamente ogni singolo minuto. Ho dovuto rinunciare alle uscite all'aria aperta ma sono riuscito ad allenarmi intensamente tutti i giorni e tenere un buon livello di forma, anche in questo frangente le Adventure Race insegnano: siamo abituati ad adattarci e a trovare delle soluzioni anche alle difficoltà impreviste sempre senza perderci d'animo e con il massimo impegno devo ammettere che gli stimoli e i sogni nel cassetto sono lo stimolo costante che alimenta gli sforzi la motivazione e sviluppa la resilienza".

Dal 5 al 10 settembre prossimi, Murgia correrà il Corsica Raid Adventure, giunta alla sua venticinquesima edizione. Nuovi obiettivi da centrare saranno: correre con una squadra Sarda il Patagonian Expedition Race, fare qualche gara in Africa e in Nord America e provare a cimentarsi nella versione più lunga delle Spartan Race.

"Nonostante le difficoltà che sopraggiungono con gli anni, gli impegni di famiglia e di lavoro, ho sempre qualche sogno di scorta chi mi garantisce la giusta motivazione per guardare avanti, forte delle esperienze vissute".

Il 14 agosto prossimo Telemaco Murgia su Amazon con Bear. E poi pronti a ripartire per vivere attraverso le sue imprese le bellezze della nostra Sardegna, con il cuore che batte forte!