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Cronaca

L'olbiese Mathieu debutta nell'Olimpo rap: ecco Uella

L'olbiese Mathieu debutta nell'Olimpo rap: ecco Uella
L'olbiese Mathieu debutta nell'Olimpo rap: ecco Uella
Laura Scarpellini

Pubblicato il 03 December 2019 alle 20:16

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Olbia, 3 dicembre 2019 - Il vivaio musicale della nostra città di Olbia pare essere inesauribile.

Questa volta facciamo la conoscenza con una nuova promessa del rap che debutta sulle piattaforme musicali con il suo singolo Uella.

Matteo Cicu, classe '99, nasce qui a Olbia e si fa chiamare da tutti Mathieu per via del suo amore per la lingua francese e per la voglia di sentirsi un po' cittadino del mondo.

La sua giovane età tradisce l'emozione mentre ci racconta di come sia arrivato a questo suo primo traguardo importante.

"Se si parla di me come persona, posso dire di aver avuto un infanzia tranquilla, i miei genitori non mi hanno fatto mai mancare niente trasmettendomi i veri valori della vita", racconta il giovane artista olbiese.

"Mi sono appassionato alla musica sin da piccolo, pur non conoscendo il rap ascoltavo musica melodica e sognavo di poter fare un giorno il cantante. Un sogno questo che coltivo ancora insieme al mio team, la Trueblood empire", prosegue.

"Ho iniziato ad ascoltare grazie a Fabri Fibra quando iniziava a spopolare innamorandomi così di questo genere perché a differenza degli altri lo trovo più diretto e più esplicito".

Mathieu ha frequentato la scuola alberghiera di Arzachena, abbandonando poi gli studi al quarto anno perché non si è sentito rispecchiato in quel corso scolastico. H

a difficoltà a vedersi imbrigliato in regole e direttive, sostenendo che tutto questo vada a castrare le sue emozioni e le sue aspirazioni.

Gli stanno stretti i panni di ragazzo modello. Nella musica ha trovato quindi un suo personale percorso di crescita e lavorativo.

"Nei miei testi cerco di esprimermi con chiarezza e sincerità, senza giri di parole in modo che le persone possano comprendere al 100% quello che sto dicendo, mi piace raccontar e di me di tutto quello che mi circonda".

È un fiume di parole quando parla della sua musica, della sua passione che è ormai un lavoro: "Da un paio d'anni sto facendo un percorso artistico con uno dei miei più cari amici Fabio Peduzzi in arte the Watcher, che oltre a produrre delle basi pazzesche mi fa anche da consigliere e mi sostiene in ogni momento aiutandomi a fare le scelte giuste".

"Sono certo di essere molto cresciuto negli ultimi tempi sia come persona che come artista anche grazie a Sorte e La Cura che rimangono per me due degli artisti più promettenti. Loro sono certo che si meritino di essere chiamate "fratello" per tutto il supporto che mi danno".

"Da circa una settimana è uscito il mio nuovo singolo "Uella", prodotto da the Watcher, registrato mixato e masterizzato da KDF RECORDS, disponibile su tutte le piattaforme digitali, è un singolo che descrive me e la mia voglia di affermarmi a livello musicale, senza confini. Ciò che ascolto in generale mi piace ma ma non mi ci rispecchio. Ho una storia diversa dalle persone che ascolto", sottolinea l'artista.

Ci racconta di voler fare a tutti i costi il cantante o in alternativa diventare un bravo imprenditore.

Sente il richiamo del mondo della moda e della ristorazione e la voglia di mettersi in gioco in prima persona pare essere una caratteristica costante.

"Il mio carattere non mi ha mai fatto sentire uno "sconfitto". Credo che ogni cosa che mi sia capitata sia servita a crescere. E poi la più bella soddisfazione che ho al momento è quella di accorgermi che ci sono persone che credono in me, credono nella mia musica e che puntano su di me".

Grandi sogni per un giovane uomo un giovane artista che ha tanto da dimostrare ancora a se stesso e a chi gli sta accanto. La strada è tracciata.