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Cronaca

Loiri, Ponte Loddone: niente ordinanza del Ministero, Anas bloccata

Loiri, Ponte Loddone: niente ordinanza del Ministero, Anas bloccata
Loiri, Ponte Loddone: niente ordinanza del Ministero, Anas bloccata
Angela Galiberti

Pubblicato il 31 January 2014 alle 17:10

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Loiri (Loiri-Porto San Paolo), 31 Gennaio 2014 - Dichiarazioni, promesse, progetti di massima, ma di concreto assolutamente nulla. Il Comitato per il Ripristino del Ponte Loddone, guidato da Pierina Mameli e Alessia Lobina, non ha potuto portare a casa nessuna vittoria. Perchè nella riunione che si è svolta questa mattina a porte chiuse, alla quale hanno partecipato cinque sindaci (Olbia, Loiri, Alà dei Sardi, Buddusò, Padru) e l'Anas, è venuto a gala il vero nocciolo del problema: la mancanza di una ordinanza ministeriale. L'Anas, infatti, è stata indicata come il soggetto che deve occuparsi del ripristino della viabilità nei comuni colpiti dall'alluvione. Per poter essere operativa però l'Anas ha bisogno, per così dire, "dell'incarico" del Dipartimento della Protezione Civile. Il problema è, come sempre, il classico rimpallo di competenze: la legge 147/2013 non è chiara nella dispoizione dei fondi e nella ripartizione delle competenze. Di conseguenza, servirebbe una ordinanza "chiarificatrice". L'Anas, comunque, non è stata con le mani in mano fino a questo momento: un progetto per il Ponte Loddone pare sia stato già fatto, mentre è praticamente pronto quello per la viabilità provvisoria alternativa. Questa viabilità provvisoria si farebbe all'altezza di Vena Fiorita e sarebbe composta da due rampe che andrebbero a connettere la Sp 24 e la 131 Dcn. Per quanto riguarda il ponte mobile, il sindaco di Padru Antonio Satta ha ribadito l'utilizzo di questa soluzione affiancata alla realizzazione del famoso svincolo tra la Sp 24 e la 131 Dcn già previsto nel progetto della 4 corsie. L'Anas si è detta contraria perchè, dal punto di vista tecnico, non sarebbe possibile. Satta, invece, ha ribadito che in situazioni peggiori questi ponti sono stati utilizzati. In ogni caso, si è fatto presente all'Anas la necessità di ripristinare al più presto la circolazione sulla strada provinciale. Purtroppo, anche se l'Anas potesse immediatamente spendere i soldi che ha ha disposizione, passerebbero diversi mesi - tra gare d'appalto, progetti preliminari-definitivi-esecutivi, eventuali varianti - prima di vedere la Sp 24 di nuovo in funzione. A conclusione della riunione, i Sindaci hanno presentato e firmato un documento unitario con il quale si chiede a Lupi la firma immediata dell'ordinanza inf favore dell'Anas. Gli stessi sindaci hanno convocato un'assemblea straordinaria al Ponte Loddone per Lunedì' 3 Febbraio. Il Comitato per il Ripristino del Ponte Loddone non mancherà.