Olbia, 18 Settembre 2016 - Mettici la terza fatica in sette giorni e un campo contrario al divertimento. Il risultato? Una partita, quella tra Lupa Roma e Olbia, che ha lasciato ben poche briciole allo spettacolo e che ha visto prevalere la squadra apparsa più cinica nel corso dei 90'. Il gol vittoria, arrivato al 65', lo firma il rapace Mastropietro, subentrato 5' prima al posto di Mancosu e bravo a risolvere una mischia in area. Olbia meno brillante rispetto alle ultime uscite, ma comunque capace di rispondere colpo su colpo a un avversario voglioso di trovare i primi tre punti stagionali.
Partono forte i padroni di casa, ma la palla gol più nitida dell'intera prima frazione la confezione l'Olbia già al 6': Senesi (al debutto dal 1') spizza di testa per Cossu, cross a centro area per Kouko che raccoglie e cerca il dribbling a rientrare perdendo l'opportunità di calciare da buonissima posizione. Al 12' Montaperto regala un brivido ai suoi con un rinvio corto (bravo Miceli a chiudere su Fofana), ma si riscatta neutralizzando due conclusioni dalla distanza di Baldassin. I primi 45' rimangono dunque avari di emozioni, con l'Olbia che amministra ma non punge e la Lupa Roma che cerca di graffiare con le ripartenze. Dallo scoccare della mezzora, inizia invece la lunga sequela di cartellini (saranno ben 10 al termine della gara) che contraddice l'andamento di una partita mai cattiva. I primi tre gialli sventolati dal signor Annaloro scandiscono dunque l'ultimo quarto di frazione prima dell'intervallo. Nella ripresa è l'Olbia a sfiorare per prima il vantaggio con Dametto che al 59' stacca di testa ma è sfortunato nel non inquadrare lo specchio. Al 65', invece, l'invenzione che spacca la partita: Baldassin scappa via sulla destra e mette al centro un pallone che genera una serie di rimpalli interrotta con grande opportunismo da Mastropietro che batte Montaperto: 1-0. Un minuto dopo l'attivissimo Baldassin converge ancora dalla destra e sfiora il raddoppio, mentre al 76' Kouko non è abbastanza lesto nello sfruttare l'imbeccata in verticale di Cossu trovando un ottimo Brunelli a respingere la conclusione. Il forcing dell'Olbia, in campo negli ultimi 15' con Kouko, Ragatzu, Capello e Cossu, non produce l'effetto sperato e l'espulsione di Baldassin all'84' (simulazione in area e secondo giallo) non sposta gli equilibri. Stavolta i bianchi non riescono a raddrizzare la partita come in Coppa Italia e tornano a casa senza bottino chiudendo la serie di tre risultati utili consecutivi. Domenica al "Nespoli" arriva il Livorno: da domani si lavora per riprendere a stupire. TABELLINO Lupa Roma - Olbia 1-0 LUPA ROMA: Brunelli, Celli, Rosato, Palomeque, Proia (57’ Cafiero), La Camera, Aloi (79’ Garufi), Corvesi, Baldassin, Mancosu (60’ Mastropietro), Fofana. A disp.: Svedkauskas, Sfanò, Rozzi, Sarrocco, Scicchitano, Ventola, Iorio, Montesi. All.: Di Michele OLBIA: Montaperto, Pisano, Dametto, Miceli, Russu, Muroni, Geroni (74’ Capello), Piredda (58’ Auriemma), Cossu, Senesi (65’ Ragatzu), Kouko. A disp.: Van der Want, Carboni, Pinna, Quaranta, Scanu, Murgia. All.: Mignani Marcatori: 65’ Mastropietro Arbitro: Riccardo Annaloro di Collegno. Assistenti: Abagnara e Della Vecchia Ammoniti: 31’ Proia, 32’ Pisano, 38’ Baldassin, 58’ Palomeque, 61’ Fofana, 62’ Rosato, 62’ Kouko, 70’ Dametto, 76’ Brunelli Espulso: 84’ Baldassin per doppio giallo (simulazione) Note: Terreno di gioco bagnato e in pessime condizioni. Recupero 1’pt, 5’ st
