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Trekking alla scoperta delle bellezze del creato: "Il sentiero delle Due Signore"

Trekking alla scoperta delle bellezze del creato:
Trekking alla scoperta delle bellezze del creato:
Patrizia Anziani

Pubblicato il 13 May 2018 alle 00:08

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Olbia, 13 maggio 2018-Domenica scorsa è stato inaugurato” Il sentiero delle Due Signore”, un nuovo percorso per gli appassionati di trekking che collega la chiesa di Nostra Signora di Cabu Abbas a quella della Madonna del Monte appartenente al territorio di Golfo Aranci. Il percorso di tredici chilometri e mezzo a difficoltà sostenuta, classificato EEA (escursione esperti con attrezzature), è infatti destinato ai forti di gambe e con esperienza alle spalle in questo tipo di attività sportiva. Otto-nove ore da trascorrere lungo discese e salite che partendo da Cabu Abbas, in territorio di Olbia, si snodano tra il massiccio di Sa Curi, Riu Mulinu, Monte Biancuzzu, punta Sa Turritta, Su Donnigheddu e Monte Terrata fino a raggiungere la meta di Nostra Signora del Monte. L'itinerario ideato, tracciato e collaudato in solitaria dall'olbiese Eugenio Degortes, presidente e guida di grande esperienza del gruppo sportivo dilettantistico della Canyon in Gallura Ads, associazione organizzatrice dell’evento, ha richiesto circa un anno di studio del territorio e della fattibilità del percorso, tenendo conto anche degli invitabili attraversamenti in terreni privati.

Lungo il tracciato sono state pensate delle soste dentro alcuni tafoni o davanti a piazzole panoramiche mozzafiato, ristoro del corpo e, perché no, anche dell’anima. Eugenio Degortes si è voluto ispirare agli antichi pellegrinaggi votivi. Questi ultimi, indubbiamente più semplici da percorrere e meno faticosi, venivano praticati dai devoti che da Olbia, Rudalza e Golfo Aranci, partivano in direzione di Nostra Signora del Monte per partecipare alla messa solenne celebrata la prima domenica del mese di maggio, alla quale seguiva la festa comunitaria. Il santuario mariano, raggiungibile in auto percorrendo la SP 16 che da Porto Rotondo va in direzione Golfo Aranci, svoltando a destra subito dopo aver superato la stazione ferroviaria di Marinella, è arroccato su un colle. Superati alcuni stretti tornanti e accostata la macchina, ci si dirige verso un grande piazzale dal quale si apprezza una vista a 360 gradi. La chiesa ivi ubicata, che appare a prima vista come un vecchio stazzo gallurese, appartiene alla parrocchia di Golfo Aranci che comprende come giurisdizione canonica Marinella, Rudalza e Porto Rotondo. Il comitato che si occupa della manutenzione in maniera lodevole, ogni anno prepara con dovizia i festeggiamenti in onore della Madonna, sotto la supervisione dell’attuale parroco don Mirco Barone. Il sentiero delle Due Signore non poteva quindi essere inaugurato ufficialmente in un giorno diverso da quello della festa mariana più amata dai gonfarancini e rudalzini, anche se il terreno del difficile percorso era rimasto a tratti bagnato dalla giornata di pioggia precedente. Il gruppo di trekker si è presentato superattrezzato, fin dalle sette del mattino, davanti alla chiesa di Nostra Signora di Cabu Abbas per realizzare per la prima volta un sogno: portare a destinazione lo stendardo delle Due Signore appositamente realizzato.

Abbiamo chiesto a Maurizio Casula, uno degli olbiesi partecipanti a questa singolare impresa e autore del video ricordo qui proposto, come gli è sembrato questo nuovo percorso trekking e che impressione ha avuto. "Sicuramente è un percorso faticoso, ma molto panoramico. A tratti non riuscivo a fare foto, non so se per la stanchezza o perchè non ne sentissi la necessità. Contemplare la bellezza del creato forse mi ha distratto. Benché avessi partecipato al pellegrinaggio verso il santuario di S. Paolo di Monti, e avessi fatto pure il rientro senza provare fatica, devo ammettere che questo delle Due Signore non è stata una semplice passeggiata. Comunque sono soddisfatto e sono pronto per l'appuntamento del rientro."

Il prossimo sabato 26 maggio, in occasione della festa di Nostra Signora di Cabu Abbas, l’associazione Canyon in Gallura guidata da Eugenio Degortes ha in programma di realizzare il percorso di rientro. Il cammino, come ha dichiarato il presidente dell’associazione, è meno faticoso perché presenta un dislivello inferiore. Portare un nuovo stendardo da Nostra Signora del Monte a nostra Signora di Cabu Abbas sarà quindi leggermente più facile. Infine segnaliamo una curiosità, a far compagnia al gruppo di camminatori c'era anche un piccolo cane che ha potuto comodamente fare gli oltre tredici chilometri a bordo di uno zaino.

https://youtu.be/yGJHG4zJYzU