Prima il trasferimento del summit internazionale, poi lo scippo dei fondi, infine il declassamento a "sito di interesse regionale" e lo stop alle cosiddette "Procedure accelerate". Per l'arcipelago di la Maddalena il calvario non ha fine. Ne sa qualcosa il sindaco del comune maddalenino Angelo Comiti che per l'ennesima volta si ritrova a dover tirare metaforicamente la giacchetta al presidente della Regione Ugo Cappellacci attraverso l'ennesima missiva. In realtà il dialogo tra l'amministrazione comunale e il governo regionale non si è mai interrotto. Al centro del continuo scambio epistolare vi è un solo tema: la riconversione economica dell'arcipelago che doveva essere portata a termine ormai da qualche anno grazie agli investimenti per il G8 (spostato poi a l'Aquila a causa del terremoto). Il problema è che la fine delle procedure accelerate (che già sta dando problemi alla nuova Olbia-Sassari) rischia di mandare a monte gli sforzi fatti sin qui. Del resto, a la Maddalena sono stati spesi più di ottocento milioni di euro. Una cifra enorme che, per ora, è rimasta totalmente improduttiva. Secondo il sindaco Angelo Comiti l'impasse attuale si può superare solo con un intervento governativo che consenta al Capo del Dipartimento della Protezione Civile di emanare una ordinanza che consenta a sua volta al Presidente della Regione di ottimizzare gli interventi. Attualmente l'amministrazione comunale di la Maddalena sta procedendo alla redazione del documento preliminare alla progettazione per i lavori inerenti al rilancio della portualità turistica e alla corrispondente sistemazione del waterfront. Per quel che riguarda invece le bonifiche del tratto di mare antistante l'ex Arsenale militare, la Maddalena si aspetta una immediata convocazione della Conferenza di Servizi ad opera del Ministero dell'Ambiente. I ritardi accumulati sin qui stanno creando notevoli disagi e danni economici. Non solo in virtù della mancata riconversione: anche le strutture realizzate con vagonate di soldi pubblici si stanno rovinando proprio a causa del mancato utilizzo. Per questo il sindaco Angelo Comiti chiede al Presidente della Regione Ugo Cappellacci un intervento autorevole che punti alla convocazione - in tempi brevi - di un incontro con il Governo prima che quest'ultimo emani qualsiasi tipo di provvedimento sui temi in questione.
