La "Rete Museale Castelsardo" è ora una realtà

Olbia, 7 agosto 2019 -Nella sala 11 del Castello, il sindaco del Comune diCastelsardo Antonio Maria Capula e il direttore dell’Ufficio Beni CulturaliEcclesiastici della Diocesi di Tempio – Ampurias, Francesco Tamponi, appongono le firme ad unprotocollo di intesa per l’istituzione della “Rete museale di Castelsardo”.

Con questa iniziativa si vuole mandare a sistema i luoghi della cultura presenti in città:Il Castello, con il Museo dell’Intreccio e le sue articolazioni; la Cattedrale disant’Antonio Abate e il Museo Ampuriense nelle sue cripte; il Palazzo Episcopale,sede di mostre permanenti e provvisorie; in collaborazione con la Confraternita diSanta Croce, la Chiesa di santa Maria delle Grazie.

Verranno così qualificati i servizi culturali della città,offrendo ai visitatoriun pacchetto articolato di servizi volti all’accoglienza, mediante le visiteaccompagnate ai punti espositivi e ai luoghi della storia, degli accadimenti e deipersonaggi che hanno caratterizzato il tessuto urbano di Castelsardo.

L’offertaculturale verrà integrata da mostre ed eventi di vario tipo che valorizzeranno di certo i diversi ambienti e luoghi della Città.

Il nuovo sistema emetterà un biglietto unico integrato adattabile alle diverse esigenze e ai differenti livelli degli utenti.

Trai vari titoli saranno innovativi, per Castelsardo, alcuni tipi di card che permettano,oltre alla visita della Rete Museale cittadina, anche l’accesso al più ampio sistemaMuseum Tempio – Ampurias collegato ad altre partnerships.

Verranno di certo coinvolti attivamente gliimprenditori del territorio che operano nel settoreturistico, le associazioni di volontariato di vario tipo, e il mondodella cultura e delle arti.

Linfa vitale dunque per la promozione culturale e turistica di questo bellissimo territorio ancora tutto da scoprire, ricco di fascino e storia.