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Cronaca

Pesca abusiva nel parco nazionale: 18 indagati

Pesca abusiva nel parco nazionale: 18 indagati
Pesca abusiva nel parco nazionale: 18 indagati
Olbia.it

Pubblicato il 11 July 2017 alle 14:02

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La Maddalena, 11 luglio 2017 -Continua l’attività di controllo sulle attività ricreative e diportistiche nelle aree ricadentiall’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena sotto il coordinamento delDirettore Marittimo di Olbia.

Nell’ambito di specifica attività di indagine sulla pesca sportiva i militari della Capitaneria diPorto di La Maddalena, con la collaborazione del personale dell’Ente Parco, hanno effettuatomirate verifiche dei titoli autorizzativi “SEAPASS” rilasciati nel tempo dallo stesso Parco agliaventi diritto.

Le indagini, oltre a specifici controlli in mare da parte delle dipendenti unità navali, sonoproseguite anche mediante verifiche amministrative delle certificazioni presentate dairichiedenti.Gli accertamenti eseguiti hanno portato alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria di numerosisoggetti che avevano dichiarato, in occasione di sottoscrizione di istanza edautocertificazione della residenza, dati falsi e mendaci con il solo fine di ottenere il rilasciodel titolo per l’esercizio della pesca da imbarcazione, da terra e/o subacquea.

Come è noto,infatti, nel Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, solo i residenti a La Maddalenapossono essere autorizzati alle attività di pesca sportiva e subacquea ed esentati dalpagamento del cosiddetto “ticket” di ingresso con unità da diporto.Complessivamente risultano indagati n. 18 persone per dichiarazioni mendaci e falso in attopubblico. Risultano invece essere 56 i soggetti che non hanno più titolo al mantenimento deirequisiti necessari per il rilascio del SEAPASS. Gli stessi sono stati segnalati all’Ente Parcoche provvederà a breve alla revoca del titolo.

In tale contesto è stata altresì elevata una sanzione amministrativa di €1.000,00 a carico diun pescatore subacqueo che stava utilizzando un permesso non regolare.Resta alta l’attenzione della Capitaneria di Porto di La Maddalena e dell’Ente Parco sulrispetto di norme specifiche a tutela di un delicato ecosistema marino protetto quale quellodel Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, ove le attività di pesca e prelievo dellerisorse ittiche, sono regolamentate al fine di tutelare un territorio di particolare pregio ebellezza.