La Maddalena, ospedale c'è ma interviene elisoccorso: donna muore di infarto

La Maddalena, 29 maggio 2020 - Un altro giorno di dolore e di polemiche nel Comune di La Maddalena: una donna è morta di infarto e a far discutere tutta la popolazione sono le modalità di soccorso.

A segnalare il caso è l'associazione Presidio Ospedaliero Paolo Merlo La Maddalena e in particolare il suo presidente, Aldo Pireddu, che si rivolge direttamente al presidente Christian Solinas e all'assessore regionale alla sanità Mario Nieddu. Al centro della polemica vi è nuovamente l'elisoccorso: l'unico che può intervenire in caso di emergenza perché l'ospedale non gestisce più i codici gialli e rossi, né è presente una medicalizzata.

Intorno alle 14:30, l'elicottero dell'Areus partito da Olbia è atterrato a La Maddalena, a pochi metri dalla casa in cui una donna si è sentita male, ed è decollato un'ora dopo, vuoto. La donna non ce l'ha fatta.

"Sappiamo solo che il Pronto Soccorso di La Maddalena che dista 3 minuti massimo non è stato allertato. Si è preferito mettere in atto un'altra pessima rappresentazione della arroganza di chi dirige la struttura di Olbia e dell'Areus. Quanto impiega un elicottero da Olbia per poter intervenire? 20 minuti sono molto di più dei tre minuti necessari per raggiungere il Pronto Soccorso del Paolo Merlo", scrive il presidente Pireddu.

Le domande che si fa l'associazione sono sempre le stesse: "Vorremmo sapere a che ora è pervenuta la chiamata al 118 per accertare quanto tempo è passato e quanto se ne è impiegato in più". Domande già fatte nel caso della giovane mamma che ha perso una bimba a pochi giorni dal parto e che è stata trasferita a Olbia con l'elisoccorso a causa di un distacco massivo della placenta (su questo caso è stata aperta un'inchiesta).