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Cronaca

La Maddalena festeggia i 53 anni di sacerdozio dell'olbiese don Domenico Degortes

La Maddalena festeggia i 53 anni di sacerdozio dell'olbiese don Domenico Degortes
La Maddalena festeggia i 53 anni di sacerdozio dell'olbiese don Domenico Degortes
Patrizia Anziani

Pubblicato il 21 July 2018 alle 14:50

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La Maddalena, 22 luglio 2018-Mercoledì scorso la comunità di La Maddalena ha festeggiato a sorpresa la lunga attività di sacerdozio di don Domenico Degortes. Nato a Olbia il 17 ottobre 1941, è stato ordinato sacerdote il 18 luglio 1965 nella sua città natale da S. E. Mons. Giovanni Melis Fois. Dopo aver trascorso i primi sette anni a Tempio, don Domenico si è trasferto a La Maddalena per prendere l'incarico di vice parroco. Dopo un'interruzione di cinque anni, trascorsi nel seminario di Tempio, su richiesta dell'allora parroco mons. Capula è ritornato a La Maddalena, dove tutt'ora opera e vive. Il sacerdote olbiese, fino a qualche anno fa esorcista diocesano incaricato dal vescovo, ha alle spalle cinquantatré fruttuosi anni di sacerdozio. Di questi, quaranta sono stati impiegati al servizio pastorale nella Parrocchia di Santa Maria Maddalena: venti come viceparroco e, dal 9 aprile del 1998, altri venti come parroco.

Durante la partecipata messa di ringraziamento, alla presenza del sindaco Luca C. Montella e di una rappresentanza dell'amministrazione comunale, don Domenico ha detto nell'omelia: "Io ho ricevuto la fede, questo dono grande del Signore: la luce della fede che illumina tutta la mia vita. Il Signore vuole che io collabori maggiormente con lui, che sia più coraggioso nel proclamare la verità del Vangelo. Più coraggioso. E penso che mi dica, per mezzo di Santa Maria Maddalena e in nome di Cristo,: non temere se devi seguire Gesù sotto la Croce, perchè poi c'è la resurrezione". L'instancabile don Degortes non molto tempo fa è stato sottoposto a tre interventi chiurgici in pochi giorni, ma come lui stesso ha dichiarato, il Signore gli ha concesso una proroga: "Il Signore mi ha detto, lavora ancora un po'. Finchè dura lavoriamo ancora nella vigna del Signore". Per questo motivo il vescovo S. E. Sebastiano Sanguinetti lo ha invitato ad "allentare senza mollare". Dopo la messa i parrocchiani hanno voluto offrire un rinfresco a tutti i presenti nell'oratorio parrocchiale.