La Maddalena, perdite nella condotta sottomarina: squadre al lavoro

La Maddalena, 23 maggio 2018 -Squadre subacquee in campo per riparare la condotta sottomarina di La Maddalena. I tecnici di Abbanoa hanno portato avanti oggi un primo intervento di efficientamento del sistema di approvvigionamento idrico dell’isola.

Lungo la tubatura in acciaio che passa sott’acqua all’altezza del ponte per Caprera era stata individuata una dispersione. I lavori sono stati programmati tenendo conto della particolarità del cantiere da approntare e delle numerose autorizzazioni necessarie: dal coordinamento per la sicurezza al via libera dalla Capitaneria di Porto.

Per eseguirli è stato necessario far intervenire una squadra di sommozzatori specializzati che hanno installato un collare di acciaio per eliminare la dispersione. I tecnici subacquei hanno effettuato anche una videoispezione e un report fotografico su tutta la condotta: materiale fondamentale per eseguire i prossimi interventi.

"Ogni anno Abbanoa effettua 50mila interventi sulle reti della Sardegna. La manutenzione delle condotte, anche sottomarine, è una attività costante che va eseguita con una logica di programmazione e prevenzione. Nel medio periodo siamo riusciti a invertire il rapporto: la manutenzione straordinaria, che aumenta la vita utile della infrastruttura, è passata dal 20 al 70% del totale delle manutenzioni eseguite dalla società– spiega il Direttore GeneraleSandro Murtas-Grazie all’esperienza maturata, i nostri tecnici programmano ed eseguono gli interventi anche in condizioni estreme. Con il nuovo modello di servizio abbiamo l’obiettivo di abbattere i tempi di intervento per le rotture ed i guasti, prevedendo un ulteriore picco di domanda per la stagione turistica anche quest’anno da record in termini di affluenze nelle località costiere”.

I lavori di oggi sono stati realizzati senza creare nessun disservizio alla distribuzione dell’erogazione nel centro abitato. Il servizio, infatti, è stato garantito dalle scorte dei serbatoi adeguatamente accumulate nei giorni scorsi grazie alle manovre in rete realizzate dai tecnici di Abbanoa che hanno consentito di aumentare anche la portata in arrivo dall’altra condotta sottomarina che alimenta la Maddalena da Palau. Quella interessata dall’intervento, invece, parte da Cannigione e raggiunge Caprera per poi collegarsi a La Maddalena.