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Cronaca

La Maddalena: cinghiali come "valletti" a Cala Granara

La Maddalena: cinghiali come
La Maddalena: cinghiali come
Patrizia Anziani

Pubblicato il 24 September 2020 alle 20:04

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La Maddalena, 24 settembre 2020- Incredibile ma vero e succede all'Isola di Spargi, una delle perle dell'Arcipelago di La Maddalena: due cinghiali come "valletti" attendono in acqua i turisti che sbarcano a Cala Granara.

Un vero e proprio comitato di accoglienza, tra stupore e paura, ma anche curiosità dei bambini che finiscono per rinunciare alla loro merenda per condividerla con i due cinghiali.

Ormai semiselvatici i due dei tre cinghiali che vivono sull'Isola non hanno paura dell'uomo, quest'ultimo è infatti considerato sicuro mezzo di trasporto di panini, biscotti, pasta, barrette, insomma approvvigionamento quotidiano di cose buone da gustare.

Purtroppo, come succede sempre in questi casi, i cinghiali, specie in estate, quando la natura offre poco da mangiare per via della siccità, finiscono per attendere in spiaggia o nell'acqua i turisti per poi studiare la situazione e compiere vere e proprie razzie di pranzi a sacco custoditi dentro gli zainetti e borse di ogni tipo.

Con la scusa di mangiare i cinghiali strappano anche gli effetti personali, chiavi e cellulari custoditi nella borse o zaini dei malcapitati di turno per poi far scomparire per sempre il bottino tra la fitta vegetazione della pineta retrostante alla spiaggia.

A denunciare più volte il problema di sicurezza e incolumità dei bagnanti il blog liberissimo.net di Antonello Sagheddu.

Il giornalista maddalenino, molto attivo assieme a numerosi volontari nelle campagne di pulizia dalla plastica di numerose spiagge, cale e calette dell'Arcipelago di La Maddalena, proprio oggi ci ha riferito che nel corso di una recentissima pulizia della zona grazie a Federico Macciocu e Sara Pes, due volontari di ‘Un arcipelago senza plastica’, sono stati recuperati numerosi zaini rubati ai turisti.

"Alla gente poco importa di chi sono le responsabilità, possiamo solo dire che molta gente oltre a rimetterci il pranzo si è fatta male. Non tutti rimangono indifferenti alla presenza dei cinghiali, che si avvicinano ai gommoni e alle persone, molte di loro hanno preferito rientrare sulla barca". Spiega Sagheddu sul blog.

L'immagine che vi mostriamo in copertina è stata scattata agli inizi di settembre, ma ve ne sono altre molto più recenti. Certo ci dispiacerebbe molto che i due simpatici "valletti" solo per questo motivo venissero soppressi, ma forse e almeno in estate, si potrebbe ipotizzare a un loro trasferimento momentaneo, ma sempre con pranzo a sacco garantito.