La Maddalena: a tavola si va con Garibaldi

La Maddalena 5 maggio 2019- Un concorso per trasformare l’arcipelago di La Maddalena in un sistema virtuoso dell’enogastronomia mettendo insieme ristoratori, operatori del settore, accademici del gusto e associazioni di categoria. Promotori di questa ambiziosa iniziativa l’Amministrazione comunale, Slow Food e l’associazione “Garibaldi Agricoltore – Ambiente, Paesaggio, Identità” che hanno ideato il “Contest Food for Change - A Tavola con Garibaldi”, presentato ieri agli operatori. Il concorso porterà innovazione e stagionalità nei piatti per tutto giugno e sarà occasione di vetrina anche per gli agricoltori e i trasformatori.

GLI Obiettivi -Valorizzazione del territorio e dei suoi produttori, sicurezza alimentare, rintracciabilità e salvaguardia ambientale sono i cardini dell’iniziativa che vuole recuperare e rielaborare gli elementi identitari della tradizione enogastronomica a iniziare dal suo più illustre abitante che trascorse trent’anni nell’arcipelago, lavorando la terra nella propria azienda agricola sino alla fine dei suoi giorni. L’Amministrazione punta a definire un ‘brand Garibaldi’ e ad adottare unmarchio a tutela di produttori, ristoratori e consumatoriin grado di garantire una coerenza tecnico-scientifica, in accordo con Slow Food e l’associazione Garibaldi Agricoltore.

I NOMI -A illustrare tutti i dettagli della competizione sono statiClaudio Tollis, assessore alle Attività produttive della Giunta guidata da Luca Montella,Giuseppe Bonanno, segretario dell’associazione “Garibaldi Agricoltore”,Simona Gay, fiduciaria Slow Food Gallura,Giuseppe Spinettiper la Comunità di La Maddalena - Isole Slow,Marco Grecodell’omonimo Studio che sta curando il disciplinare per il marchio Garibaldi a Tavola, eAgostino Simeone, chef executive e vice presidente di Cuochi Gallura, associazione che fornisce il supporto tecnico al contest.

Il concorso–Filo conduttore della competizione è la cosiddetta "Dispensa di Garibaldi", un elenco di prodotti, materie prime e piatti tipici del desco garibaldino, stilato dall’associazione “Garibaldi agricoltore” in base alle lettere, ai diari e ad altri resoconti storici. Rifacendosi alla dispensa garibaldina i concorrenti dovranno realizzare un’offerta completa di antipasto, primo, secondo e dolce. Nel mese di giugno i menù, conformi a una serie di requisiti, compresi quelli del programma internazionale "Food for Change" dell’associazione fondata da Carlo Petrini, dovranno essere proposti alla clientela nei ristoranti maddalenini partecipanti.

Il giudizio avverrà in due fasi e eleggerà tre vincitori, ai quali saranno assegnati premi in danaro. Innanzi tutto saranno gli avventori a scegliere i primi tre menù, grazie alle schede di valutazione lasciate nei diversi locali. E dopo il voto di residenti e turisti toccherà alla giuria tecnica definire la classifica finale. Il menù potrà successivamente essere somministrato dai ristoratori aderenti per tutto il 2019, dopo l’iscrizione su apposito Albo comunale. E gli stessi ristoratori potranno esporre nei propri locali la vetrofania con il logo definito dall’Amministrazione comunale.

APPELLO AD AGRICOLTORI,PRODUTTORIE TRASFORMATORI DELL’AGROALIMENTARE–La competizione “A tavola con Garibaldi” si inserisce all’interno di un progetto ancora più ampio, di respiro nazionale, che può mettere in vetrina i migliori produttori sardi dell’agroalimentare e le associazioni di categoria. Nei prossimi giorni sarà infatti presentata l’iniziativa estiva che, tra l’altro, ospiterà anche l’assemblea del Consiglio nazionale di Slow food.

In un meseche celebra il patriota protagonista delle vicende storiche e che scelse infine Caprera per la sua vita da civile, i turisti e i viaggiatori oltre che godere della natura favolosa dell’arcipelago potranno conoscere e apprezzare le produzioni sardeall’insegnadelcibo buono, pulito e giusto secondo la filosofia dell’associazione fondata da Carlo Petrini. Gli agricoltori, i trasformatori e tutti i produttori interessati, da ogni parte dell’isola, possono ricevere le informazioni e aderire al progetto contattando gli organizzatori all’indirizzo <giugnoslowlamaddalena@gmail.com>.